Adriano e Simplicio da oggi a Roma: domani si allenano Domenica prossima il raduno della squadra a Trigoria

.E ce n'è un'altra in movimento. Sono giorni surreali per i dirigenti giallorossi: attaccati a un telefono per conoscere il loro destino mentre con l'altro portano avanti il lavoro, per quanto sia possibile. Aspettando la verità sul futuro societario, oggi accoglieranno Adriano e Simplicio nella Capitale. I due nuovi giallorossi sbarcheranno in mattinata all'aeroporto di Fiumicino e già da domani dovrebbero iniziare ad allenarsi a Trigoria. Proprio mentre nello studio del professor Cesare Ruperto la Sensi dovrà decidere se affidare o meno il club alla banca. Strano ma vero. Adriano e Simplicio inizieranno la preparazione in anticipo per farsi trovare in condizioni «accettabili» quando il resto della squadra si radunerà a Trigoria. Ne ha bisogno soprattutto l'attaccante: i chili da smaltire sono sotto gli occhi di tutti. Al mini-ritiro anticipato parteciperanno anche Rosi, rientrato dal Siena, e il portiere romeno Pena: il programma prevede una seduta al giorno al «Bernardini». Salvo cambiamenti, l'appuntamento per gli altri (esclusi i reduci dai Mondiali) è entro la mezzanotte di domenica prossima. Ranieri si presenterà a Trigoria tra mercoledì e giovedì, sperando nel frattempo di ricevere rassicurazioni sul futuro. Il 15 la partenza per il ritiro di Riscone di Brunico dove la squadra resterà fino al 27. «Sono un uomo felice e pronto - ha detto Adriano prima di partire dal Brasile - alla mia nuova avventura con la Roma. Mi dispiace per l'eliminazione dei miei compagni dal Mondiale ma: hanno dato tutto quello che avevano. Sono rammaricato anche per Melo, forse è meglio che non torna in Brasile...» ha detto l'Imperatore cercando di scherzare sopra la tempesta che si è scatenata in patria sul centrocampista della Juventus. Alla vigilia della partenza per l'Italia Adriano ha partecipato ad una festa organizzata per i bambini di Rio. Insieme a lui c'erano l'ex moglie Danielle e i figli Adrianinho e Sofia. Dovrebbero seguirlo nella Capitale, insieme alla mamma Rosilda. L'Imperatore e Simplicio in questi giorni dormiranno nel pensionato di Trigoria prima di sistemarsi a Casalpalocco. Si riprende a sudare, ma il mercato resta bloccato. Di concreto ci sono le schermaglie tattiche tra Roma e Inter su Burdisso: dopo la fumata nera di venerdì (richiesta 10 milioni, offerta 3,5) sarà difficile trovare una soluzione prima di agosto. Quando l'argentino, in vacanza da ieri, tornerà in Italia e farà di tutto per convincere Moratti a lasciarlo in giallorosso. La conferma della strategia è nelle parole di ieri del procuratore Hidalgo. «Chiedere 10 milioni - ha spiegato l'agente a Sky - vuol dire che non avere alcuna intenzione di portare avanti la trattativa. Dopo non averlo iscritto nella lista di Champions e averlo mollato a gennaio, adesso danno questo valore a Burdisso. Noi siamo stanchi, questa situazione mette ansia a Nicolas: è da tre mesi che stiamo lottando per una soluzione che non arriva». Ancora un po' di pazienza e arriverà. Con buona pace di tutti.