Superbike

Ilbinomio ha radici lontane: era il 1994 quando il corsaro romano tornò sull'Aprilia 250 per vincere 3 titoli mondiali consecutivi. Alla fine del 1996 le strade si divisero per incontrarsi di nuovo nel 2009. Biaggi tornò a Noale per svezzare la RSV4 la nuova arma per il mondiale Superbike. Lo scorso anno è stato di rodaggio ma quest'anno tutto sembra andare per il verso giusto e la squadra italiana sta facendo risuonare il tricolore in ogni angolo del globo. Doppietta in Portogallo, a Monza e 2 giorni fa negli Stati Uniti dove ha vinto un pilota italiano su moto italiana con gomme (Pirelli) italiane per un team (Alitalia) italiano. Difficilmente si potrebbe chiedere di più, e quindi non possiamo che essere orgogliosi di quanto fatto fino ad ora da Biaggi & Co: il romano con le ultime due vittorie è balzato in testa al mondiale con 15 punti di vantaggio sulla Suzuki del britannico Leon Haslam, e grazie anche al podio del compagno di squadra Leon Camier l'Aprilia è in testa alla classifica riservata ai costruttori. Ora Biaggi si prepara al gran premio di San Marino che si disputerà il 27 giugno sul circuito di Misano Adriatico e considerando che Biaggi compierà gli anni il 26, sicuramente il corsaro vorrà farsi un bel regalo per il suo trentanovesimo compleanno. «Il risultato degli Stati Uniti è stato importantissimo – commenta Biaggi – un ringraziamento speciale al team, e tutti i ragazzi che lavorano in azienda. La nostra mente però è già alla prossima tappa, che per noi è un po' il gran premio di casa, arrivarci da leader della classifica è importantissimo».