F1 A Shanghai quarta pole per la monoposto austriaca: Vettel precede Webber La Ferrari di Alonso è terza. Schumi ancora in crisi. Rischio pioggia sulla gara

.La Red Bull si conferma anche in Cina la macchina più veloce del lotto e piazza in prima fila entrambi i piloti, con Vettel davanti a Webber. Fernando Alonso, con un giro perfetto all'ultimo tentativo, porta la Ferrari fino al terzo posto, a circa tre decimi e mezzo dalla prima posizione occupata da quello che sarà per tutta la stagione il suo rivale più accreditato per il titolo. Solo settimo l'altro Ferrarista Felipe Massa, che sconta un piccolo errore nell'ultima curva e la sua solita incapacità a portare subito in temperatura le gomme, specie su un circuito «freddo» come quello di Shanghai. Il derby in casa Mercedes ha visto ancora una volta Nico Rosberg prevalere su Michael Schumacher, con un distacco di sette decimi che la dice lunga sulle difficoltà del sette volte campione del mondo nel recuperare la competitività dopo i tre anni di stop. Così Rosberg si è piazzato quarto subito alle spalle di Alonso e il «kaiser» solo nono dietro anche alla Renault di Kubica. Quinto e sesto posto per le McLaren di Button e Hamilton, che sembravano poter dominare sui lunghi rettilinei cinesi grazie al sistema aerodinamico «F-duct» che gli altri team stanno cercando di imitare, ma dopo aver primeggiato nel Q1 e nel Q2 si sono dovute accontentare della terza fila. Dopo gli errori di strategia di Sepang, la Ferrari ha scelto una tattica prudente mandando immediatamente in pista i due piloti già nella prima eliminatoria. Alonso e Massa hanno subito fatto segnare buoni tempi potendo così risparmiare un treno di gomme per le fasi più calde delle qualifiche. Un vantaggio poi sfruttato solo dallo spagnolo: «Abbiamo fatto il massimo che possiamo in qualifica - ha detto Fernando - ma il nostro passo di gara è molto competitivo, possiamo giocarcela». Anche se più di tutto inciderà la pioggia, il cui arrivo è dato come certo dalle previsioni meteo. A quel punto tutto sarebbe rimescolato con la possibilità di rivedere gli assetti se la Fia dovesse giudicare la gara bagnata fin dalla partenza. Oggi il via alle nove. Diretta tv su Rai Uno.