Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Domenico Latagliata TORINO San Valentino, giorno che potrebbe portare bene alla Juventus, almeno quando affronta il Genoa.

default_image

  • a
  • a
  • a

Finissecosì anche quest'anno, sarebbe un trionfo: «Ho un'altissima considerazione dei miei giocatori - ha detto ieri Zaccheroni - se faccio la somma dei valori dei singoli, al nostro livello c'è solo una squadra (chiaramente l'Inter, che però non viene mai nominata, ndr). Però, fino a quando questa convinzione non entrerà nella testa dei giocatori, non riusciremo a cambiare passo. Quando accadrà, faremo male agli avversari». Nel frattempo, è però la Juve che si è fatta fare male da altri: cinque punti in otto partite, oggi non sarebbe nemmeno qualificata per l'Europa League. «Dobbiamo cambiare passo e aumentare l'autostima. La squadra sta crescendo, ma c'è bisogno dei risultati. Abbiamo vissuto una settimana positiva e i lettini dell'infermeria sono quasi tutti vuoti». Tra i convocati, sono in effetti rientrati Salihamidzic, Marchisio e Camoranesi, pur se con ogni probabilità solo il primo sarà in campo dall'inizio. Quanto alla formazione, al posto dello squalificato Felipe Melo ci sarà Candreva (in coppia con Sissoko), mentre gli esterni di centrocampo dovrebbero essere il già citato bosniaco e De Ceglie. In attacco ci saranno ancora Diego (innamoratosi di Zaccheroni, dopo l'anarchia tattica di Ferrara), Del Piero e Amauri. Quest'ultimo è a secco dal 28 ottobre. Zaccheroni rassicura il brasiliano, ormai sempre più lontano dal Mondiale. «Non deve cercare il gol con ossessione - afferma il tecnico della Juventus - è capitato a tutti di non segnare per qualche periodo e possiamo vincere le partite anche grazie a una sua sponda. Problemi in spogliatoio? Mi è capitato di leggere alcune cose (il gossip che ha riguardato un litigio con Buffon a causa della Seredova, ndr), ma garantisco che non ci sono frizioni». Se così è, meglio. Dopo di che, ai tifosi bianconeri importa nulla se fuori dal campo i giocatori litighino o no: contano il rendimento, i gol segnati e quelli presi, la classifica finale. In giornata, sempre alle ore 15, il programma prevede anche Cagliari-Bari,Catania-Atalanta, Chievo-Siena e Livorno-Bologna: gli ultimi tre confronti daranno un responso importante per la lotta salvezza.

Dai blog