Lippi: "Voglio sfidare Capello in finale"

SALERNO - «Cercheremo di fare un bel mondiale. Il gruppo ancora non è definito, ma stiamo lavorando». A quattro mesi dall'impegno in Sudafrica, per la fase finale del campionato del mondo di calcio, Marcello Lippi non si sbottona. Evita ogni anticipazione sui 23 calciatori azzurri che faranno parte della spedizione mondiale. «Diciassette li ho già scelti - dice il ct - sono sicuri. Ne mancano sei e sarà un bel lavoro per sceglierli entro maggio». Una cosa è certa: al ct piacerebbe una finale Italia-Inghilterra, «per vedere - dice - l'espressione di Fabio Capello sulle note dell'inno di Mameli». A Salerno Lippi, al fianco del presidente della Figc Giancarlo Abete, partecipa a uno degli appuntamenti che vedono in tour tra i tifosi la Coppa del Mondo. Rispondendo ai giornalisti, il ct spiega di avere al momento sotto osservazione 35 potenziali convocati che «stanno giocando ad alto livello». L'obiettivo del ct in questo momento è quello di costruire il gruppo. Dei singoli evita di parlare, preferisce parlare dell'inverno che troverà a giugno in Sudafrica: «Abbiamo già collaudato le condizioni climatiche nel corso della Confederation Cup - ha detto - non credo che troveremo insidie». Ma per Lippi quali sono le rivali più insidiose? Brasile su tutte. «Poi - ha detto - c'è la Spagna, la Francia, l'Olanda, l'Argentina, l'Italia e l'Inghilterra». Fermo restando che al ct azzurro piacerebbe una finale tra Italia e Inghilterra. Con gli occhi puntati sull'espressione di Fabio Capello.