Mondiale, si apre il sipario

CITTÀ DEL CAPO - Il prossimo Mondiale comincia a Robben Island, l'isola delle foche e dei pinguini dove Nelson Mandela passò in una cella di cinque metri quadrati 18 anni della sua vita e dove l'attuale presidente del Sudafrica, Jacob Zuma, faceva l'arbitro della Makana Football Association. Era la federazione calcistica dei detenuti che giocavano con palloni fatti di stracci e che divenne un simbolo della lotta all'apartheid, composta com'era da gente «messa dentro» per ragioni politiche in quell'isola-carcere nella Table Bay, 12 chilometri al largo di Città del Capo. Dopo le riunioni in cui sono state decise le teste di serie, stabilite in base alla classifica internazionale di ottobre, un modo astuto di tenere fuori dalle otto prescelte la Francia, sul tema è intervenuto il grande capo del calcio mondiale, Joseph Blatter: «L'Irlanda merita una compensazione morale, non in denaro. Le daremo un trofeo, troveremo un modo». In questo clima all'insegna del fair-play sono arrivati alla spicciolata i vari ct: oggi alle 19 locali (le 18 in Italia) al Centro Congressi di Città del Capo, comincia il grande show di 90 minuti, come una partita, all'interno del quale è previsto il sorteggio degli otto gironi della prima fase, con Sudafrica, Spagna, Brasile, Italia, Germania, Inghilterra, Argentina ed Olanda teste di serie. Duemila gli ospiti eccellenti presenti, fra capi di Stato, attrici da Oscar (come la sudafricana Charlize Theron, conduttrice dell'evento assieme al segretario della Fifa Jerome Valcke), fuoriclasse del passato e premi Nobel. Assente illustre sarà Nelson Mandela: le sue condizioni di salute gli hanno impedito di partecipare, ha però mandato un video di saluto che verrà mostrato nel corso della serata. Imponente lo spiegamento di forze per proteggere il Centro Congressi di Città del Capo, con la chiusura dello spazio aereo per gran parte del giorno. All'ultimo momento potrebbe mancare un testimonial eccellente, David Beckham: è scomparso il nonno materno, potrebbe ripartire per l'Inghilterra. Sembra scongiurato il pericolo che arrivi, mettendo in imbarazzo la Fifa, lo squalificato ct Diego Maradona: a rappresentare l'Argentina ci sarà Carlos Bilardo. Quanto al sorteggio, nell'urna 2 ci saranno Australia, gli 'All Whites' della Nuova Zelanda, le due Coree (con le quali i precedenti per l'Italia non sono incoraggianti), Giappone, Usa, Honduras e Messico; mentre la 3 sarà riservata ad africane e sudamericane e la 4 alle europee cosiddette di seconda fascia, con le mine vaganti Francia e Portogallo. Un sorteggio fortunato potrebbe quindi regalare a Lippi Nuova Zelanda, Algeria e Slovenia, mentre ben più difficile sarebbe vedersela con Usa, Costa d'Avorio e Francia. Diretta su Rai Due a partire dalle 18.10, per il sorteggio dei gironi del prossimo Mondiale: in studio Marco Civoli, Giampiero Galeazzi, Stefano Bizzotto, Zibì Boniek e, in diretta da Londra, Marco Tardelli, campione del Mondo con gli azzurri nel Mundial spagnolo del 1982.