Totti si allena e rimpiange Aquilani

Egià questa è una buona notizia. Il capitano della Roma ha ripreso ad allenarsi assieme al resto del gruppo e, salvo imprevisti, sarà titolare contro il Bari. Ieri ha interrotto solo per qualche minuto il lavoro per sedersi in panchina e farsi fare un massaggio da Silio Musa, ma da Trigoria assicurano che non si tratta di nulla di preoccupante. Durante la pausa ha seguito attentamente tutto il programma stilato per lui dopo l'intervento al ginocchio destro e ha fatto gli straordinari anche quando i compagni sono rimasti a riposo. Adesso vuole riprendersi la sua Roma. Lo fa guardando anche al passato e rimpiangendo uno che come lui nel vivaio ci è nato e cresciuto: Aquilani. Il numero dieci giallorosso ha riservato parole d'elogio all'ex giallorosso sul sito del Liverpool. «Potenzialmente è uno dei migliori al mondo. È stato sfortunato nella sua carriera perché ha avuto molti infortuni che hanno frenato la sua crescita, ma sono sicuro che farà molto bene in Inghilterra». Uno come lui ci sarebbe stato bene nella Roma attuale. «È elegante e intelligente, quando ha avuto la possibilità di giocare in partite importanti ha sempre dimostrato il suo valore, sicuramente anche i tifosi dei Reds apprezzeranno i suoi dribbling e scopriranno che è un grande calciatore». Il presente dice invece che la Roma affronterà il Bari e per una volta, De Rossi a parte, non c'è il pienone in infermeria. Pizarro, che ieri mattina aveva svolto lavoro differenziato, nel pomeriggio si è aggregato al resto del gruppo. Durante l'allenamento c'è stata una breve riunione sul terreno di gioco con Ranieri, Montali, il ds Pradé e Conti, oltre alla squadra. Che è tornata a poter calpestare l'erba del campo B, fuori uso finora. Il tecnico aveva chiesto di intervenire per migliorarlo non appena aveva messo piede al Fulvio Bernardini ed è stato accontentato. Riise è tornato dalla nazionale, oggi toccherà a Doni, Baptista e Okaka, domani a Vucinic.