«Biava doveva essere espulso»

MarcoMadeddu Inizia male il campionato della Roma, sconfitta per 3-2 in casa del Genoa. Con Spalletti in panchina non era mai accaduto di «steccare» la prima Il tecnico fatica a contenere la delusione: «Abbiamo giocato una buona gara, non meritavamo di perdere. Ma quando gli altri segnano più gol c'è poco da dire. Il Genoa ha sfruttato meglio gli episodi». L'arrivo di Burdisso non è bastato a sistemare le cose: «Siamo una squadra fortissima, ma ci sono delle tempistiche da rispettare e da affrontare in maniera seria. Lo ripeto, si sapeva da tre mesi che ci serviva un centrale. Poi mi chiedono di vincere lo scudetto... Le possibilità societarie e le operazioni di mercato sono da chiedere alla società, non a me». Le difficoltà di mercato pare abbiano condizionato non poco la gara: «A noi manca una punta in grado di permettere ai difensori di spazzare la palla». Il tecnico, però, prova a spegnere la polemica con i dirigenti: «Ho sempre lavorato a braccetto con la Roma, rispettando i parametri della società». Continua, invece, la polemica a distanza con Mourinho: «Ha ragione lui, la Roma è una squadra fortissima, ma se Moratti lo accontenta con l'acquisto di Snajider avrà una squadra discreta anche lui». Spalletti, comunque, non cerca alibi: «I problemi di una squadra deve curarli il suo allenatore. Sta a me il compito di riuscirci con la Roma». La delusione è forte anche tra i giocatori. Molti sono arrabbiati con Morganti, che non ha espulso Biava, poi decisivo, per fallo da ultimo uomo. Pizarro è durissimo: «Speriamo che la nostra dirigenza si faccia sentire, noi non ci stiamo a farci prendere in giro. L'arbitro ci ha detto che la palla era troppo alta. La nostra presidente ci stia vicina, volevamo dare una vittoria ai nostri tifosi». Totti conferma la spiegazione di Morganti: «L'arbitro mi ha detto che la palla era troppo alta per dare il rosso diretto». «Dispiace molto – dice Motta - tornare a Roma a mani vuote. Abbiamo giocato bene». La direzione non ha soddisfatto Taddei: «Non fatemi parlare dell'arbitro. Siamo noi a sbagliare e dobbiamo prendercela con noi stessi anche se siamo consapevoli di aver disputato una grande gara». Burdisso prova a infondere un po' di ottimismo: «Abbiamo disputato una buona gara, senza subire il loro gioco. Questa è una squadra ricca di campioni, sono venuto qui per vincere”. Domani, intanto, la Roma torna ad allenarsi a Trigoria (ore 9) per preparare l'impegno di Europa Legaue in programa giovedì all'Olimpico contro il Kosice. Da verificare le condizioni, oltre che degli assenti di ieri, di Andreolli, uscito per un problema al ginocchio. Il difensore è in procinto di passare al Bari.