«Siamo più forti, lo dimostreremo»

«Siamola squadra più forte e siamo venuti a Roma per dimostrarlo a tutti. Mi piace giocare qui, amo questo stadio, è una cornice spettacolare. Non mi preoccupa la sfida a distanza con Messi, il mio unico pensiero è vincere. tutto il resto non conta. Sono concentratissimo sulla sfida col Barcellona - continua il portoghese - cercherò di fare la mia partita, di segnare, di aiutare i miei compagni per raggiungere il traguardo finale. In questo contesto conta solo la Coppa, voglio vincere per due volte di seguito la Champions League, tutto il resto non conta». Dello stesso avviso il capitano Rio Ferdinand, recuperato in extremis dopo un infortunio alla caviglia. «Sto bene, mi sono allenato con i miei compagni e sarò in grado di scendere in campo. Siamo qui per vincere. Non sono io a dover dire che questa è la squadra più forte della storia del Manchester United, non sta a me dirlo, preferisco far parlare i risultati». A proposito della squadra più forte dei Red Devils, l'olandese Van der Saar difenderà i pali della porta, in difesa - da destra a sinistra - O'Shea, Ferdinand, Vidic ed Evra, al quale toccherà l'ingrato compito di fermare Lionel Messi. In mezzo al campo Carrick e Anderson saranno i due pilastri davanti alla linea difensiva, il coreano Park, con ogni probabilità andrà in raddoppio di marcatura sul talento argentino. Poi l'unico ballottaggio dello schieramento iniziale, con Scholes e Giggs pronti a contendersi un posto da titolare. Attacco scontato affidato alla fantasia del portoghese Ronaldo e all'infaticabile Rooney. Ferguson dovrà rinunciare allo squalificato Fletcher. Tanti i cambi a disposizione del tecnico scozzese tra cui Tevez, Nani e Berbatov. Sim.Pie.