Roma, allarme attacco

È atterrato ieri pomeriggio a Fiumicino, oggi verrà visitato a Villa Stuart. Il soggetto in questione non è un nuovo acquisto della Roma, bensì uno dei tanti infortunati che non riesce a guarire. Mirko Vucinic è rientrato in anticipo dal Montenegro. La schiena continua a tormentarlo: lo costringerà a saltare l'impegno di stasera con la sua nazionale in Georgia e, con ogni probabilità, anche la partita di domenica contro il Bologna. Mentre Spalletti apprendeva la notizia, a Trigoria scattava un nuovo allarme: sul finire di un allenamento specifico in campo, Totti ha avvertito una nuova fitta al ginocchio destro.  Dolori di assestamento, fanno sapere dal «Bernardini». In ogni caso oggi il capitano dovrà varcare per l'ennesima volta il cancello della clinica Villa Stuart insieme a Vucinic. Il montenegrino deve fare i conti con una «sofferenza discale», per dirla con il gergo della medicina. Il rischio è che si tratti di un principio di ernia, con tutte le possibili conseguenze del caso. L'attaccante si era aggregato alla nazionale, di cui è il leader e il capitano, convinto di poter dare il suo contributo stasera. Dopo aver saltato la sfida contro l'Italia di sabato scorso per squalifica, ha continuato a sottoporsi a intense sedute di fisioterapia. Tutto inutile: dopo un consulto tra i medici del Montenegro e lo staff giallorosso si è deciso di farlo rientrare. Oggi si sottoporrà a una risonanza magnetica per fare chiarezza sulla diagnosi, i tempi e le modalità di recupero. Totti verrà invece visitato dal professor Mariani che quel ginocchio lo conosce meglio di chiunque altro avendolo operato. Dopo la lunga riabilitazione e l'infiammazione del tendine rotuleo, negli ultimi tempi il capitano aveva accusato un problema di origine muscolare nella parte posteriore del ginocchio. Il dolore sembrava passato e ieri pomeriggio era tornato a calciare il pallone. I programmi prevedono il suo rientro nel gruppo per oggi: ma a questo punto serve l'ok di Mariani. Se alle ultime nefaste notizie aggiungi che Baptista tornerà dal Brasile insieme a Doni soltanto venerdì mattina, dopo aver sfidato il Perù e affrontato un lungo viaggio in aereo, ecco che l'attacco giallorosso rischia di ritrovarsi a pezzi. Oltre a Cicinho, contro il Bologna Spalletti non potrà contare neanche su Juan, rientrato solo ieri in campo per una seduta differenziata, Aquilani (ancora fermo) e probabilmente Cassetti e Taddei. Domani il tecnico potrà fare la «conta» dei disponibili quando ritroverà i nazionali. Per il momento è tornato solo Diamoutene.