Nel superG tre italiani tra i primi otto

Vincere qui, davanti a decine di migliaia di spettatori, equivale a una medaglia mondiale e magari anche olimpica. Buon per Kroell, insomma, che con una discesa perfetta ha solo un po' annacquato il sorriso di Aksle Lund Svindal, tornato ad alti livelli dopo un periodo di buio. Terzo si è piazzato lo svizzero Ambrosi Hoffmann: tutti in un fazzoletto di centesimi, compresi i nostri. Contenti e speranzosi di fare ancora meglio oggi, nella discesa libera (ore 11,30) che proietta dritti nella storia in caso di successo. La fiducia non manca e, visti i risultati di ieri, tutto potrebbe davvero accadere: gli sci sono veloci, la condizione c'è e solo Innerhofer soffre di un leggero stato febbrile. Sulla mitica Streiff, però, i brividi sono altri. A proposito: lo svizzero Albrecht, caduto nelle prove di giovedì, ha trascorso una giornata tranquilla nell'ospedale di Innsbruck e, pur essendo ancora in coma farmacologico, non è in pericolo di vita.