Scacciacrisi

Gentile ha scelto la stesso quintetto con cui era partito a Badalona con Jaaber in regia, Jennings, molto positivo, e De La Fuente a completare la batteria delle guardie e Gabini ed Hutson sotto le plance. E se il lungo americano ha imperversato nel pitturato ospite, l'argentino ha ferito dalla lunga senza errori (5/5 da 3) aprendo la scatola trevigiana. Impressionante il saldo tra recuperi e perse, +18, che testimonia la grande voglia messa sul parquet. Se gli ospiti non avessero avuto dalla loro la quasi perfetta prova di Dixon (28 punti con 7/10 dai 6,25) si parlerebbe di una sconfitta di dimensioni ancora maggiori. Confortanti risposte per la Lottomatica anche da Gigli, lottatore come sempre, da Becirovic che dopo un avvio soft ha preso in mano le redini del gioco nel momento di chiudere e dal sempre-utile De La Fuente. Lampi per Brezec, ma il lungo deve ancora riprendere a dominare vicino alle plance. Ora la Virtus Roma, rinfrancata, guarda al futuro. Quello sul campo parla della sfida contro Lubiana di giovedì dove con una vittoria la Virtus staccherà matematicamente il biglietto per le Top 16 d'Eurolega. Ma molto si deciderà anche nella scelta del nuovo tecnico. L'impressione è che difficilmente l'avventura da capo allenatore di Gentile potrà arrivare fino a Rieti, sfida di domenica prossima, prima dell'annuncio ufficiale. C'è sempre Djordjevic in pole, ma si valutano anche altre piste. Intanto in campionato prosegue la striscia positiva di Siena arrivata a dieci vittorie consecutive con il successo 96-81 su Rieti. Importante vittoria in volata di Milano a Teramo 95-97 grazie ad un canestro di Hall e primo successo per Sacchetti sulla panchina di Udine 77-65 su Ferrara. L'Air Avellino espugna Bologna e batte la Fortitudo (82-71) che, fischiata dai suoi tifosi, vede allontanarsi la Final Eight di Coppa Italia.