Djordjevic in pole per il dopo-Repesa

Cosa che per il momento non preoccupa la truppa giallorossa che giocherà per difendere il primato solitario in classifica e a cui manca solo la matematica per staccare il biglietto per la 2ª fase. Ma è chiaro come la partita di Badalona rivesta significati ben più importanti per capire cosa abbia prodotto sulla squadra l'addio del tecnico croato. Per la Spagna non si sono imbarcati con il gruppo l'ormai ex Allan Ray e Angelo Gigli, rimasto nella capitale a curare un problema muscolare alla coscia destra vista l'importanza della sfida di campionato di domenica prossima contro Treviso, cui il lungo romano, ex biancoverde, non vuole mancare per nessun motivo al mondo. Raggiungerà la squadra oggi Dejan Bodiroga che ha occupato la giornata di ieri, e tutta la notte, per dirimere gli ultimi dubbi sul nome del nuovo tecnico. Sembrerebbe aver fatto un passo in avanti rispetto agli altri Sasha Djordjevic. L'ex compagno di Nazionale del gm è l'uomo che lanciò nel basket che conta Gallinari a Milano, e potrebbe essere la chioccia giusta per Jennings, e rispetto ai connazionali Ivkovc e Maljkovic ha certamente più fame di vittorie. La corsa sembra quindi ridotta a due con l'alternativa che potrebbe essere quella dello spagnolo Pepu Hernandez. Ipotesi remota, invece, è quella legata al nome di Memi Becirovic, papà di Sani, uno dei migliori rappresentanti della scuola slovena. A proseguire l'avventura come head coach non sarà certo Nando Gentile. «Ho troppo rispetto per Repesa, cui mi lega anche un rapporto di amicizia, per poter solo pensare una cosa del genere. Mi ha insegnato tanto in questi mesi passati accanto ed a lui sarò sempre grato». Schietto come quando giocava Gentile guarda al futuro prossimo. «Speriamo che quanto accaduto serva a qualcosa e non sia stato un sacrificio vano. Dobbiamo provare a reagire subito e mi aspetto che in campo i ragazzi diano il massimo. Tecnicamente c'è poco da cambiare. Non è in questa partita che si potrà vedere qualcosa di nuovo». Sull'assenza di Ray è telegrafico. «Non è con il gruppo, tutto qui». Poi ecco la chiave per provare a passare a Badalona. «È una squadra che cerca di tenere molto alta la pressione e correre. Dovremo evitare di essere risucchiati nel loro modo di giocare e intelligenti nel leggere il ritmo». Per l'occasione la Virtus Roma recupera Primoz Brezec, seppur febbricitante, dopo lo stop di una decina di giorni per un problema a un ginocchio. Nessuna novità per il sostituto di Allan Ray che non arriverà certamente per la sfida contro Treviso. La scelta sarà però di quelle pesanti visto che la Virtus deciderà di spendere il tesseramento «jolly» per rimpiazzare il tiratore statunitense.OREDROB:#FABFAB@%@