Alessandro Austini a.austini@iltempo.it Non è proprio il ...

E del roccioso difensore che ha fatto innamorare la metà giallorossa della città si stanno perdendo le tracce. La sventura familiare estiva (la macchina rubata con la figlia all'interno) non lo ha aiutato, ma che il francese fosse particolarmente nervoso lo si è capito dai primi giorni del ritiro. A Siena l'ultimo segnale di insofferenza, il più evidente: un'espulsione ingenua che, al di là delle dichiarazioni pubbliche, ha fatto infuriare Spalletti. Quel «rosso» ha compromesso la partita del «Franchi» e complicato in partenza i piani del tecnico per la prossima con l'Inter: la difesa sarà tutta da inventare. Mexes ha provato a staccare la spina in Nazionale ma le scelte di Domenech finiscono per intristirlo ancor di più. Disastroso un mese fa con l'Austria, Philippe non ha trovato posto nella sfida di sabato sera in Romania, pareggiata dalla Francia in rimonta. È rimasto in panchina per 90 minuti e a vedere i nomi dei titolari fa ancora più male: Boumsong e Abidal. Un mezzo «bidone» il primo, un terzino adattato al centro il secondo. Non se la passano benissimo in nazionale neanche Aquilani e Perrotta. Solo il secondo ha giocato venti minuti a Sofia, mentre il romano ha scaldato la panchina. Ma la prova negativa di Montolivo dovrebbe aprire le porte dell'undici titolare ad Aquilani mercoledì prossimo, quando l'Italia avrà di fronte il Montenegro di Vucinic. Ci sarà da divertirsi. Ancor di più se De Rossi supererà l'infortunio e sarà in campo: Lippi ci spererà fino all'ultimo visto che il romanista è stato il trascinatore in Bulgaria. Ma dagli impegni internazionali non arrivano solo cattive notizie per Spalletti. Riise ha giocato novanta minuti nella «tana» della Scozia ad Hampden Park (0-0) ed è stato tra i migliori della Norvegia. Lo stesso dicasi di Menez, in campo per 85 minuti con l'Under 21 francese che ha pareggiato 1-1 in Germania e mercoledì si giocherà da favorita l'accesso agli Europei. Juan e Doni sono stati invece impegnati nella notte nella sfida del Brasile in Venezuela.