Mutu non rinnova e aspetta la Roma

Il mercato giallorosso ruota attorno alle due trattative più intricate dell'estate. Il romeno è il primo obiettivo di Spalletti, ma per centrarlo bisogna prima chiudere la cessione di Amantino alle condizioni migliori possibili. Ieri il ds Pradè si è sentito telefonicamente con il collega nerazzurro Branca che gli ha chiesto un nuovo appuntamento. A fine settimana o, più probabile, all'inizio della prossima come vorrebbe l'Inter. Viste le difficoltà incontrate nella trattativa per Quaresma, Mourinho ha dato mandato ai dirigenti di accelerare l'acquisto di Mancini. Intanto oggi Moratti sarà nella Capitale per il consiglio federale. Una riunione sul tema-extracomunitari alla quale, però, non parteciperà la Sensi. Le parti sono ancora distanti: la Roma vuole almeno 15 milioni di euro per Amantino, l'Inter ne propone non più di 10. E vorrebbe riprendere Obinna dal Chievo per girarlo a Trigoria. Ma i giallorossi hanno già detto «no» all'inserimento del nigeriano nell'affare, ribadendo il concetto espresso negli ultimi incontri: vogliamo solo contanti. Obinna interessava tre anni fa, poteva arrivare la scorsa estate, ora non è più un obiettivo della Roma che è pronta ad un braccio di ferro pur di non concedere sconti all'Inter. A costo di convocare Mancini per il ritiro come accaduto l'anno scorso per Chivu. Anche Mutu e il suo entourage sanno bene che la cessione del brasiliano è il passo necessario prima dell'apertura di una trattativa tra Roma e Fiorentina. Così il romeno ha preso tempo con i viola, rinviando al 15 luglio l'incontro per il rinnovo. Mutu è ancora in vacanza con la famiglia a Miami e diserterà anche il matrimonio di Chivu domenica in Romania. Nella lista degli invitati tanti ex compagni del difensore interista, come Totti (non ci sarà neanche lui: è ripartito ieri per le vacanze), De Rossi e Mexes, oltre a Mourinho. Al rientro in Italia, Mutu capirà meglio le reali possibilità di un suo trasferimento a Trigoria. Forte della volontà del giocatore, la Roma si presenterà dai Della Valle non appena avrà risolto la grana-Mancini. Anche a Firenze chiedono solo contanti e sono disposti a trattare sulla base di venti milioni di euro, mentre i giallorossi potrebbero proporre due contropartite che servono a Prandelli: Cassetti e/o Brighi. La Roma non molla gli altri obiettivi, Baptista in primis. Dal Brasile il brasiliano continua ad inviare messaggi a Spalletti: «Giocare nella Capitale? Un'opzione interessante» ha detto «La Bestia» al quotidiano iberico As. Il prestito sarebbe la soluzione ideale per il club di Sensi, ma è stato lo stesso giocatore a scartarla dopo l'esperienza di due anni fa con l'Arsenal. La sintesi del discorso fatto da Baptista al Real: o mi vendete a titolo definitivo o resto. Con 10-12 si può prendere, ma a Trigoria ci penseranno solo se e quando sfumerà l'acquisto di Mutu. Intanto gli spagnoli stanno provando ad inserirlo nell'affare con il Manchester per Cristiano Ronaldo. Altre operazioni minori: il Celtic, oltre a Brighi vuole in prestito Antunes, Zotti andrà al Como, Alvarez sta valutando le offerte ricevute in Italia e all'estero. Dalla Francia Mathieu fa sapere: «Ho rifiutato la Roma». Risposta da Trigoria: una grossa risata.