MRoma pronta a traslocare

In primo luogo la MRoma, con tutta probabilità, sarà costretta a disputare le gare interne del prossimo campionato fuori dall'Urbe. Questo perché, al di là di accordi e promesse fatti e poi disattesi, la disponibilità del Palazzetto dello Sport di viale Tiziano non sembra esserci. Il contratto di affitto a favore del Gruppo Lamaro (Virtus Roma di basket), in scadenza a fine anno, sembra essersi «magicamente» prolungato di altri due anni. Questo nonostante le assicurazione dell'ex sindaco Veltroni. Il paradosso è che le parti coinvolte - istituzionali e private - affermano di non saperne nulla. Tuttavia, non essendo ulteriormente sostenibile una situazione per cui il campo da gara non è a disposizione per gli allenamenti più di una volta alla settimana, più una per le gare (esclusi gli impegni non di campionato), la società capitolina sta cercando soluzioni alternative: Monterotondo o Genzano, che hanno ospitato nella stagione scorsa le gare di Coppa Cev, potrebbero essere una sede plausibile. A questa eventualità, che da sola rappresenterebbe un danno per il movimento sportivo cittadino, si aggiunge un'altra questione. Fino ad ora, nessuna realtà imprenditoriale di livello sembra aver preso in considerazione l'idea di entrare, in qualità di sponsor, nel progetto MRoma volley. È di ieri la notizia che realtà come Pineto o Corigliano calabro si stanno mostrando fortemente interessate a rapporti di sinergia per la gestione del titolo di A1, e quindi della squadra, offrendo in dote sponsorizzazioni per un valore di circa due milioni di euro.