Conto alla rovescia per Piazza di Siena

«Abbiamo raccolto il massimo che un comitato organizzatore poteva ottenere», ha sottolineato Marco Danese, direttore tecnico della Federazione Italiana Sport Equestri, nella presentazione in Campidoglio cui è intervenuto il sindaco Gianni Alemanno. Con 16 squadre e 80 cavalieri partecipanti nelle gare internazionali, sarà in campo - in rappresentanza di Hong Kong, la città cinese a statuto speciale che in agosto ospiterà, su concessione di Pechino, le Olimpiadi dell'equitazione - pure il giovane Kenneth Cheng, mentre dal Sudafrica arriverà Oliver Lazarus. Impressionante lo schieramento delle due potenze Gran Bretagna (vincitrice della Coppa delle Nazioni 2007) e Germania. Lo squadrone d'oltre Manica sarà composto da Stockdale, John e Michael Whitaker, Smith e Skelton; quello teutonico avrà in prima fila Meredith Michaels Beerbaum («number one» nel ranking mondiale), Ahlmann, Ludger Beerbaum, Engemann e Kutscher. L'Italia sarà rappresentata da Emilio Bicocchi, Omar Bonomelli, il neo-campione italiano assoluto Piergiorgio Bucci, Natale Chiaudani e Giulia Martinengo Marquet. Inoltre parteciperanno, a titolo individuale, altri diciototo nostri cavalieri, tra i quali Juan Carlos Garcia, Gianni Govoni, Jonella Ligresti, Filippo Moyerson e Paolo Pomponi. «Inglesi, tedeschi e svedesi sono temibili, ma noi puntiamo in ogni caso alla vittoria», ha detto con grande entusiasmo il commissario tecnico del salto ostacoli Roberto Arioldi, che purtroppo non è riuscito a portare i binomi azzurri alle Olimpiadi. «Credo di essere riuscito però - ha continuato - a infondere uno spirito di squadra e a far mettere da parte gli individualismi che avrebbe potuto danneggiare il gruppo».-