Spot e video per educare alla legalità

Un modo diverso per tentare di fermare la violenza negli stadi italiani. Un progetto applaudito sia dal presidente del Coni Petrucci, che da quelli della Figc Abete che della Lega Calcio Matarrese. Un programma che si articolerà in due modi. Il primo con la realizzazione di una serie di spot interpretati da personaggi del calcio e dello spettacolo (il primo girato con Andrea Pirlo è stato mostrato ieri, mentre gli altri avranno come protagonisti Lino Banfi, Lorenzo Flaherty, Maurizio Branciamore e Cristina Capotondi) contro la violenza trasmessi in tv, ma anche sui maxischermi degli stadi, nelle scuole e negli autogrill. Il secondo sarà rappresentato da un concorso dedicato ai giovani dai 14 ai 35 anni. I partecipanti potranno realizzare spot, filmati, frasi sulla violenza nel calcio da consegnare entro il 18 maggio (tutte le indicazioni sono sul sito www.daiuncalcioallaviolenza.it). F.L.G.