Moratti: Mancini resta

Quasi fosse necessario confermare che i biancocelesti onoreranno il calcio e faranno per intero il loro dovere: ossia la normalità. Tant'è, però anche Lotito cade nella trappola e smentisce una non notizia, rivolgendo inutili accuse ai tifosi che hanno invece il sacrosanto diritto di fare quello che vogliono. Pagano, vanno allo stadio e possono tenere il comportamento che desiderano senza per questo poter essere crocifissi da soloni benpensanti. Il derby a Roma si vive tutto l'anno e solo che non conosce questa città può credere che sia follia tifare contro la propria squadra. Lotito interviene ai microfoni di Radio Radio e spiega il suo punto di vista: «Le considerazioni che sento fare in giro non fanno parte del mondo dello sport. Così si inficia la credibilità del sistema calcio: noi non le accettiamo. La Lazio deve scendere in campo per fare il massimo, dobbiamo guardare il nostro percorso, non quello degli altri. Il vero tifoso laziale deve volere il bene della propria squadra, non posso immaginare che qualcuno sia contento che la Lazio non vinca». Superare l'Inter avrebbe un sapore particolare visto che la formazione di Mancini è in testa alla classifica ma Lotito dimentica che durante la sua gestione mai la Lazio ha vinto una gara contro i nerazzurri. E stesso risultato è arrivato dalle sfide contro Milan e Juve. Quindi, l'eventuale successo domani sera sarebbe storico. «È una sfida che ha un grande fascino - prosegue il numero uno biancoceleste - è un confronto che mi auguro si giochi su alti livelli agonistici. Alla vittoria ci tiene tutta la squadra, ci tengono tutti i laziali. Abbiamo già dimostrato che la Lazio non teme nessuno e che, se gli episodi non sono sfavorevoli, può ottenere risultati importanti». Ma c'è anche spazio per il futuro tra le esternazioni del padrone del club: «La società ha sottoscritto un contratto con Rossi che ha scelto volutamente in tempi non sospetti. Oltretutto ha proposto il rinnovo del contratto e c'è la disponibilità dell'allenatore stesso di proseguire nel percorso. Eppure ho sentito che avevo già un accordo con Acori ma sono voci che puntano solo a destabilizzare l'ambiente». Di fatto, però, Rossi ancora non ha firmato il rinnovo e da Napoli continuano a segnalare la corte di Marino e De Laurentis per il demiurgo laziale. Lotito resta convinto che è tutto ok ma è diffusa la certezza che serva un incontro chiarificatore per sistemare la questione e andare avanti d'amore e d'accordo. Poi il numero uno biancoceleste svela anche il suo progetto: «Il nostro è un modello Arsenal, che abbiamo cercato di applicare già quattro anni fa e che trova conferma nei risultati nell'organizzazione del gioco, nella società. Poi, quando finiremo di pagare i danni fatti negli anni precedenti, potremo utilizzare le risorse per qualche altra cosa, anche se la priorità rimane lo stadio».