«Porteremo la Juve ai fasti di un tempo»

Ieri il tecnico romano, intervistato da Sky per la trasmissione «Permette Signora» (oggi: ore 18,30, Sky Sport 1), ha rivelato il suo stato d'animo: «Ringrazio Blanc perchè vedevo che c'erano continui dubbi intorno alla squadra e al suo futuro. Blanc è una persona seria: ha tracciato un programma datogli dalla società ed è determinato a portarlo avanti. Da quando ci siamo incontrati stiamo mettendo i mattoni necessari per portare pian piano la Juventus ai fasti che si conoscono. Il punto di partenza è riportare la squadra ai massimi livelli con la classe che questa società ha sempre avuto: dobbiamo fare nuovamente innamorare alcuni tifosi juventini che magari erano rimasti delusi da determinati comportamenti. Io ho sempre detto cerchiamo di dimezzare il tempo che ci vorrà per tornare a quei fasti. Non so se ci stiamo riuscendo, ma il campionato che stiamo portando avanti è molto positivo. E la vittoria di Milano ha fatto impazzire di gioia i giocatori per primi. Ci siamo anche noi, insomma. Sia per l'immediato che per il futuro prossimo». C'è spazio anche per un pizzico di autocelebrazione: «Ditemi, tranne Capello, quali allenatori sono arrivati alla Juventus e già avevano vinto in carriera. Io credo di essere uno di quelli che ha vinto di più: Ranieri ha vinto dove è stato oppure ha cercato di vincere, anche se non ha mai allenato le supergrandi squadre». Avanti così, allora. Sperando che i tre punti ottenuti contro i campioni d'Italia regalino nuovo slancio alla truppa. Entrare in Champions League è troppo importante per celebrare il rientro nel calcio che conta dei bianconeri.