Fabrizio Fabbri Non è un momento ...

E ieri mattina sui forum molti supporter hanno scatenato la loro rabbia per la reazione del dirigente che, secondo quanto riferito in una lettera da uno di loro, li avrebbe invitati a proseguire all'esterno, e non solo a parole, la discussione. La situazione venutasi a creare, a pochi giorni dall'ufficializzazione del Codice Etico della società, è lo specchio del momento difficile in casa Virtus. In serata poi sono arrivate le concilianti parole di Uva. «Al termine della partita si è accesa una violenta contestazione nei confronti del Presidente e della Società che poi ha coinvolto anche me. Intervenendo a difesa del Presidente ho ecceduto nei toni, sbagliando e faccio ammenda. É una vicenda che è nata nel contesto della delusione e dell'amarezza per una sconfitta pesante. Ma è dovere di tutti cercare di mantenere sempre un comportamento adeguato, io per primo. L'avere a cuore le vicende della Virtus ci impone di trovare la maggior comunione possibile in questo particolare e difficile momento; e lo si può fare solo dialogando. A tal fine in accordo con i tifosi abbiamo fissato un incontro agli inizi della prossima settimana».