Doni 6 Blocca un passaggio di ...

Propizia il quarto gol. Ferrari 6.5 Contro la squadra di cui una volta era il capitano, sfodera un'altra prestazione attenta e ordinata. È lui a dettare i tempi di una difesa che concede pochissimo. Panucci 6.5 Rientro convincente e test superato in vista del Bernabeu, anche se a Madrid, con tutto il rispetto per Budan e soci, avrà ben altro lavoro. Onesto in occasione del raddoppio: non l'ha toccata, ma ancora una volta era lì. Tonetto 6.5 Si fa perdonare una partenza negativa, piena di appoggi sbagliati, scodellando in area i due cross che portano ai primi due gol giallorossi. Tiene d'occhio Gasbarroni e diventa più ordinato col passare dei minuti. Brighi 6 Fa le veci di De Rossi con dignità e giocando semplice. Il suo è un lavoro oscuro ma preziosissimo. Aquilani 6.5 Torna al gol dopo sei mesi, una spinta psicologica importante per fargli tornare il sorriso che ancora non ha. Senza Pizarro è lui il cervello della Roma in mezzo al campo. Primo tempo con qualche pausa, ripresa in crescita. Taddei 6 Ancora appannato, non trova mai lo spunto giusto per punire il Parma. Quando esce il Giuly fa il trequartista centrale e continuna a prenderla poco. Allora se la cava col cuore. Giuly 6.5 Il più mobile e pimpante lì davanti. Movimenti sempre giusti, riesce a crearsi un paio di situazioni importanti, per dirla alla Spalletti, ma è sfortunato nelle conclusioni. Dopo un'ora lascia il campo a Esposito. Mancini 6 Dà al tecnico la risposta che aspettava: l'infortunio è un ricordo. La sua partita è quasi un allenamento, si concede qualche accelerazione e partecipa alle due azioni delle prime due reti. Totti 6.5 Subito un velo per Giuly, poi altri spunti di classe al servizio dei compagni. Fa a sportellate quando serve e tira fuori dal cilindro l'ennesima perla della sua carriera per il colpo del 3-0. Esposito 6.5 Accolto da una marea di fischi quando entra, tira fuori l'orgoglio e di tacco serve l'assist per la rete del capitano. Va vicino al gol di testa. Vucinic 6.5 Subentra a Mancini e trova il primo gol di «rapina» da quando è a Roma. Precedentemente ne aveva sfiorato un altro con un piatto delizioso da fuori area.