Rocchi, il bomber che non molla mai

É il suo undicesimo gol stagionale, il sesto in campionato, il secondo nel giro di una settimana. A Firenze aveva messo in cassaforte la qualificazione alle semifinali di coppa Italia, ieri pomeriggio il suo gol è stato accolto da un boato liberatorio dell'Olimpico che stava cercando in ogni modo di trascinare la squadra verso un prezioso successo. Rocchi è l'uomo della Provvidenza: ad agosto, con una doppietta, aveva contribuito in maniera determinante al successo ottenuto a Bucarest nel preliminare di Champions, contro il Werder Brema, con altri due gol, aveva rianimato le speranze di una qualificazione sfumate soltanto al Santiago Bernabeu di Madrid, nell'ultimo atto del girone. Ha iniziato l'anno solare nel migliore dei modi e adesso aspetta soltanto il rinnovo contrattuale per potersi legare alla Lazio fino a fine carriera. L'accordo economico è stato trovato, ma devono essere ancora definiti alcuni dettagli che stanno rimandando l'autografo più prezioso sui moduli federali. Il contratto del giocatore è una priorità che la società vuol chiudere nel più breve tempo possibile. nei prossimi giorni oscar Damiani incontrerà i dirigenti laziali per definire gli ultimi dettagli. L'attaccante è già fuori dal «periodo protetto» e potrebbe già usufruire dell'articolo 17 della Fifa. I dirigenti sono ottimisti così come il calciatore che non ha minimamente sofferto l'arrivo in prestito dal Manchester City di Rolando Bianchi, anzi. L'affiatamento con Pandev migliora di giorno in giorno e la concorrenza non lo ha mai infastidito: per delucidazioni chiedere al signor Fabio Bazzani, venuto a cercar fortuna nella capitale a gennaio e costretto a vedersi gran parte della partite dalla panchina. Solo 5 presenze dal primo minuto, con Rocchi sempre in campo: contratto o no, il bomber non molla mai. Sim.Pie.