«Non sperate in nostre distrazioni»

Temevo il rientro in campo perché la sosta può lasciare delle scorie, e poi il Siena sta bene. Sul loro gol siamo stati ingenui, lasciando troppo spazio a Locatelli, che è uno che la palla la mette dove vuole». A costo di sembrare arrogante, il tecnico nerazzurro dice quello che pensa, con buona pace di chi spera in un campionato riaperto. «Non credo che sbaglieremo; o perlomeno cercheremo di non farlo. Anche perché ora ci sarà Maniche a dare una mano. È esperto e ha qualità, sarà utile». E Amantino Mancini? «Lo seguo solo perché si chiama Mancini». Il naso si allunga, le gambe si accorciano. Mar. Gra.OREDROB:#GRAMAR@%@