Pareggio da follia per il Chelsea e il Manchester vola in testa

È un vero e proprio «boxing day» - giorno dei pacchi regalo - la 19esima giornata della Premier. Pesa nel 4-4 tra Chelsea e Aston Villa, che allontana dalla vetta i londinesi, il clamoroso errore del portiere Cech sul 2-0 di Maloney, al 44' del primo tempo; tiro forte ma parabile, il n.1 inginocchiato a mani giunte se lo lascia scappare in rete. Una mezz'ora prima, il Villa era passato in vantaggio sempre col piccolo attaccante ma su assist di Carew in fuorigioco. L'errore dell'arbitro si è ripetuto al 92', quando una respinta di Ashley Cole sulla linea, tra testa e spalla, è stata trasformata in un rigore con espulsione, la terza della partita: così in pieno recupero i «villans» hanno potuto pareggiare dal dischetto con Barry. In mezzo, la rimonta del Chelsea guidata da Shevchenko.Prima il rigore della speranza in chiusura di tempo, per il 2-1; poi nel secondo tempo un gran gol dei suoi, un destro da fuori area preciso e potente, sotto l'incrocio; infine un delizioso assist per il brasiliano Alex, piazzato in area per una sorta di rigore in movimento che è valso il 3-2. Dopo il pari era stato Ballack su punizione a rispedire avanti il Chelsea, prima del rigore al 92'. Nel posticipo serale l'Arsenal non va oltre lo 0-0 in casa del Portsmouth e così, senza sudare, vola in tesat il Manchester United: in casa del fanalino di coda Sunderland, per i «Red Devils» nessun rispetto per un ex dal nome illustre all'Old Trafford, Roy Keane. Gol al 20' di Rooney, al primo affondo, poi Saha (30') e Cristiano Ronaldo (45') mettevano al sicuro il risultato. Arrotondato ancora da Saha su rigore. Il Liverpool, in casa dell'ultima in classifica rischia lo scivolone; prima va in vantaggio con Torres (12'), poi si fa raggiungere da McEveley (67') e solo allo scadere rimedia Gerrard. Ora i punti di distacco dal Chelsea sono solo due (36 contro 38) A valanga anche il Tottenham sul Fulham (5-1), e il Birmingham sul Midllesbrough (3-0).