Lazio all'esame di maturità

Rossi non si fida ancora della sua Lazio dopo le vittorie di goleada contro Udinese e Messina, e invita i suoi alla massima concentrazione, oggi, contro l'Ascoli all'Olimpico. Il tecnico è fin troppo chiaro: «Quella contro la squadra di Sonetti è una delle partite più insidiose, abbiamo tutto da perdere e Ascoli va meglio fuori casa perché non deve fare la partita. Sonetti ha portato la scossa: servirà la miglior Lazio per vincere. Sarà un esame di maturità e poi dobbiamo continuare a non guardare la classifica ora altrimenti ogni gara sembra quella della svolta». Rinforza il concetto: «Siamo una buona squadra ma non mi sono depresso prima, non mi esalto adesso». Il nuovo modulo è la scintilla che ha acceso la squadra dopo un mese di astinenza. Rossi elogia la sua truppa per aver saputo ritrovare il filo del gioco smarrito ad ottobre: «Dipendiamo molto dal trequartista e Mauri sta interpretando il ruolo nella maniera giusta perché risulta imprevedibile. La diffida? Deve andare in campo sereno e fare la sua partita senza pensarci. Se partisse con questi presupposti non lo farei giocare». Di certo però un cartellino giallo oggi gli permetterebbe di saltare Firenze e di non rischiare lo stop per squalifica nel derby. Meglio pensare all'Ascoli e Rossi annuncia le novità di formazione dovute alle squalifiche di Oddo e Ledesma: «Sono giocatori importanti ma quelli che giocheranno faranno altrettanto bene. Belleri? Siamo una squadra che non dipende da un singolo e se lui non ha fatto benissimo nelle partite scorse è perché anche gli altri non si erano espressi bene». Al posto di Ledesma ci sarà Baronio che avrà un'altra occasione importante per dimostrare il suo valore. Operazione finora mai riuscita all'Olimpico, quasi ci fosse un sortilegio che non gli ha mai permesso di esplodere a Roma. Rientra Siviglia in difesa (Stendardo in panchina) mentre alla fine Makinwa, pur non al meglio, è stato convocato. Per lui si deciderà stamattina, ma Rossi si vorrebbe giocare la carta del nigeriano nel corso del match di oggi pomeriggio. In attacco torna Rocchi dopo l'assenza di Messina e avrà al suo fianco il ritrovato Pandev. Ospiti con una sola punta Bjelanovic e tanti centrocampisti pronti all'inserimento ricordando il buon pareggio conquistato un mese fa contro la Roma. Rossi non fissa l'obiettivo finale anche se è chiaro che i biancocelesti puntano a riprendersi l'Europa persa dopo le sentenze di Calciopoli: «Di solito na squadra che gioca nel campionato italiano ha diversi traguardi come quello di salvarsi, di arrivare in coppa Uefa, in Champions League o di vincere lo scudetto. E di sicuro, noi non lottiamo per il titolo..». In ogni caso oggi serve il tris per tornare a leggere la classifica senza intristirsi troppo.