Idem inarrestabile, argento a 42 anni

Nata a Goch, nella Ruhr tedesca, il 23 settembre 1964 la pagaiatrice diventata italiana per amore nel 1990 - quando sposò Guglielmo Guerrini, un romagnolo capitato in Germania per un corso di tecnici di pallavolo - ha conquistato ieri, a quasi 42 anni, la medaglia d'argento in K1 m 500 ai Mondiali di Canoa in Ungheria, a Szeged. «È stato bellissimo perché, davanti a 40 mila persone che incitavano la connazionale Dalma Benedek, sono riuscita a trasformare questo svantaggio in una forte motivazione personale. Una cosa che in oltre 20 anni di carriera non avevo mai provato» La Idem - che nella specialità alle Olimpiadi fu bronzo ad Atlanta 1996, oro a Sydney 2000 ed argento ad Atene 2004 - aveva ottenuto già in luglio un bronzo agli Europei sui 1000 m, al rientro internazionale dopo l'anno sabbatico 2005. Forte di un'esperienza agonistica iniziata nel 1981 (nell'84 conquistò il bronzo olimpico per la Germania Ovest in K2) l'azzurra ha evitato, a Szeged, di cadere nel tranello di partire a palla dietro la Benedek, laureatasi sabato campionessa iridata pure sul km. «Sono esplosa - spiega la Idem - tra i 200 (passati quinta) ed i 400 m, rimontando una per una le avversarie, ultima la forte new-entry cinese Hongyan Zhong, che sono riuscita a superare per soli 42 centesimi». Il distacco dell'azzurra dalla supercampionessa magiara è stato invece di 98 centesimi. «Per il futuro, i Giochi di Pechino ed il Mondiale 2007 non mi spaventano. Tra l'altro nel 2008 ci saranno gli Europei a Milano e pagaiare in casa poco prima delle Olimpiadi non sarebbe male». Josefa, madre di due figli, è dal 2001 assessore allo Sport del Comune di Ravenna e sul bacino Standiana della città romagnola si è allenata spesso con il doppio pesi leggeri di Luini e Miani, impegnati oggi nelle eliminatorie dei Mondiali di Canottaggio ad Eton in Gran Bretagna ed ai quali la Idem ha inviato gli auguri dall'Ungheria. Stamattina, assieme a questo doppio recente vincitore della Coppa del Mondo, scenderanno in acqua pure altre due briscole del remo azzurro, il 4 senza pesi leggeri (con a capovoga Mascarenhas della Roma) e l'otto (guidato da Carboncini delle Fiamme Oro e con cinque vogatori dell'Aniene) già viceiridato 2005, oltre al quadruplo targato Fiamme Gialle. Ieri la flotta azzurra a remi ha piazzato in semifinale i singoli femminili di Bascelli (Lazio) e Bello (Civitavecchia, peso leggero) ed il 2 senza Porzio-De Vita (misto Aniene/Posillipo).