LOSAIL — «Sinceramente non mi aspettavo di vincere oggi.

Il campione del mondo della Yamaha, Valentino Rossi, esprime la sua soddisfazione per la vittoria nel GP del Qatar. Rossi è tornato al successo dopo il brutto inizio di stagione nel GP in Spagna, concluso al quattordicesimo posto dopo una caduta nel primo giro. «In realtà erano tre gare che non vincevo - dice Rossi - le ultime due dell'anno scorso, dove non eravamo stati impeccabili perchè avevamo già vinto il titolo, e poi quella di Jerez. Mi cominciava a preoccupare questo inizio di stagione, perchè dopo i test a Jerez c'erano sempre questi problemi con il chattering, che sembrava una specie di virus nella moto. La forza della squadra però, si è vista proprio quando le cose andavano male. Siamo rimasti uniti e abbiamo lavorato bene con i ragazzi della Yamaha e con la Michelin». Terzo e soddisfatto Loris Capirossi. Il pilota Ducati ha centrato il secondo podio in due gare: dopo il primo posto di Jerez, oggi il terzo di Losail. «Sono contento - ha esordito l'imolese - è stata una balla gara, mi sono divertito. Certo, se fosse finita diversamente...ovviamente con una mia vittoria». Un pizzico di rammarico però c'è in Capirossi: «Ho perso del tempo per cercare di superare Stoner, che è stato molto bravo. Sono arrivato poi a vedere Hayden e Rossi, ho anche provato a spingere, ma ho poi preferito non rischiare e tenermi il terzo posto. Ma ripeto, mi sono divertito e tutto sommato il podio va bene; se poi andava diversamente era meglio ma in 2 gare 2 podi va bene. Prima di venire qui avrei firmato per finire con un podio perchè non è una delle nostre piste preferite». «Spero che per noi sia stata la gara della svolta» dice invece Gibenau a fine gara. È ironico Nicky Hayden. Lo statunitense della Honda (team HRC, quindi ufficiale) ha chiuso al secondo posto, per qualche tornata ha addirittura assaporato il sapore del successo, dopo essersi messo alle spalle Valentino Rossi durante una serie di sorpassi e contro-sorpassi emozionanti. «Avrei preferito correre con una moto satellite», ha specificato con un sorriso, palesando così problemi alla moto nuova. «Stoner ha dimostrato che anche la moto standard va bene. A me oggi sarebbe piaciuto averla». «Meglio che a Jerez». Prova invece a consolarsi Marco Melandri solo settimo. «Dobbiamo però capire da cosa derivano i nostri problemi. Oggi le ho prese da un "nanetto" (Pedrosa, ndr) - ha continuato scherzando - mi passava in rettilineo, io frenavo forte per ripassarlo».