IL TECNICO GUARDA AVANTI

Ma Spalletti prova a prendere con filosofia la fine dell'avventura europea. «Non ho nulla da rimproverare alla squadra. Considerate le tante gare che abbiamo giocato ultimamente mi aspettavo una prestazione peggiore: se mi avessero detto prima del fischio d'inizio che la squadra avrebbe giocato così bene avrei accettato perché credo potesse bastare per qualificarci. Volevamo regalare una soddisfazioni ai nostri tifosi ma più di così non si poteva fare». Sono queste le sue prime parole di Spalletti dopo l'inutile vittoria con il Middlesbrough. Il tecnico è soddisfatto della prova della squadra. Una soddisfazione che cancella soltanto in parte l'amarezza per l'eliminazione. «Andando a rivedere le due gare credo che meritassimo la qualificazione. Ma questo è il calcio e va accettato. Ci sono state delle volte in cui abbiamo vinto pur giocando male, stavolta è successo il contrario». La partita di ieri è stata condizionata dalla rete di Hasseilbaink. «Il gol degli inglesi ha complicato i nostri piani. La prima volta che hanno sorpassato la metà campo sono riusciti a segnare. Fino a quel momento stavamo giocando una buona gara e avevamo avuto un paio di occasioni importanti come la traversa di Bovo. Nel primo tempo si poteva fare qualcosa in più. Mi è piaciuta la reazione dei ragazzi dopo lo svantaggio. Ci abbiamo provato fino all'ultimo minuto, peccato non sia arrivata la terza rete che sarebbe stata meritatissima. Siamo piuttosto amareggiati ma gare come queste sono segnate in partenza». L'estromissione dall'Europa potrebbe rappresentare una mazzata dal punto di vista psicologico. «Il rischio è proprio questo perché quando perdi immeritatamente è difficile ricreare entusiasmo. Ora dovremo cercare di mantenere la condizione e la voglia che i ragazzi hanno dimostrando di avere». A questo punto restano due obbiettivi da inseguire: quarto posto e Coppa Italia. Senza la Uefa di mezzo Spalletti avrà l'opportunità di preparare con più attenzioni le gare di campionato. «Guardando il lato positivo ora abbiamo meno impegni e potremo concentrarci meglio sulla volata Champions. Giocare meno gare ci aiuterà dal punto di vista fisico e nervoso. Avrei però preferito faticare pur di restare in Europa». Al tecnico è piaciuto il comportamento della squadra sullo 0-1. «Anche stasera, come nelle ultime gare, la reazione c'è stata. Cerchiamo di prendere da questa sconfitta quello che ci serve per migliorare». Ale. Aus.