di FRANCO BOVAIO MARCELLO Lippi era arrivato a Port Said per farsi un'idea dal vivo ...

Avversario la Nigeria, che in Germania non ci sarà. Le assenze degli assi Muntari, Asamoah ed Essien, però, gli hanno mostrato una nazionale a metà, schierata con un 4-5-1 molto coperto e ben lontana da quella che ad ottobre conquistò la storica qualificazione ai Mondiali. Tanta fantasia e gioco in quella; molto grigiore e poca incisività in questa, che pure la Nigeria ha faticato un po' a battere, riuscendoci solo all'85' grazie ad una bomba di Taiwo, che gioca nel Marsiglia. Nella Nigeria sono scesi in campo l'interista Martins (che al 51' ha preso il palo esterno) e Obinna (entrato all'83'); nel Ghana il romanista Kuffour (che al 77' è rimasto a terra quasi privo di sensi per un pugno ricevuto sulla tempia dal suo portiere in uscita alta), il cremonese Mensah e l'udinese Obodo. Sempre nel pomeriggio, durante Nigeria-Ghana, è arrivata la notizia della squalifica di 9 mesi per doping dell'angolese Asha, trovato positivo dopo Angola-Ruanda 1-0 dello scorso 8 ottobre e che, per questo, dovrà saltare i Mondiali. Oggi tornano in campo le squadre del gruppo A, che daranno il via al secondo turno con Libia-Costa d'Avorio ed Egitto-Marocco (diretta Tv su Eurosport alle 16.15 e alle 19.00). Con una vittoria ivoriani ed egiziani sarebbero già ai quarti, col pareggio quasi. In serata, nell'altro match del gruppo D, il Senegal ha battuto lo Zimbabwe 2-0 con gol di Camara e Issa.