di MARCO GRASSI FORSE non è un caso che i Giochi del 1960 vengano ricordati spesso come una delle più ...

Bella forza, si dirà: con simili scenari a fare da cornice alle attività ludico-agonistiche, anche il trofeo di lancio del tappo assurgerebbe al rango di evento memorabile. Tanto è vera questa riflessione, che amministratori locali, dirigenti sportivi e organizzatori di manifestazioni l'hanno fatta propria, scegliendo Roma come teatro di alcuni tra gli eventi più importanti dei prossimi anni. La capitale d'Italia si vestirà da capitale dello sport tout-court, ospitando campionati e tornei di tutti i tipo e per tutti i gusti. Un po' come quando si va in vacanza, e il posto scelto piace e quindi ci si torna l'anno successivo, così alcune federazioni hanno confermato il loro amore per la Città Eterna. Il nuoto per esempio: nel 1994 gli impianti del Foro Italico ospitarono i Campionati del Mondo. Ebbene, a distanza di 15 anni i protagonisti delle piscine torneranno a duellare a Roma, per l'edizione 2009 dei Mondiali, assegnati proprio alla capitale. Nel '94 il bottino azzurro fu magro (un solo argento nel dorso, a Lorenza Vigarani), annegato dall'esplosione (dopata) delle nuotatrici cinesi. Nel 2009 c'è la speranza che gli appassionati romani e italiani possano rifarsi con gli interessi: il nuoto azzurro è una realtà che vive di cicli e non più di isolati exploit. Esaurito o quasi il ciclo dei Rosolino, dei Fioravanti, dei Brembilla, dei Boggiatto, si sono imposti alla ribalta i nuovi Magnini, Bossini, Pellegrini, abbastanza giovani da poter resistere ai vertici per un altro lustro (a meno che non vengano supportati da qualche altro fenomeno italiano). E sì, perché poi il clima di casa aiuterebbe non poco i nostri atleti a fornire prestazioni eccellenti. Ne sanno qualcosa i ragazzi della nazionale di pallavolo, che appena pochi mesi fa, al PalaLottomatica, hanno conquistato il titolo di campioni europei, davanti a una folla di 14mila tifosi in tripudio. Ebbene, i romani sono stati talmente tanto calorosi (e bravi, nell'organizzazione), che la grande pallavolo tornerà in riva al Tevere nel 2010, con i Campionati del Mondo. L'Italia potrà finalmente giocarsi in casa un titolo che ha già vinto tre volte. Ma Roma è in lizza per ospitare altri due eventi di importanza enorme. Se l'Uefa assegnerà all'Italia gli Europei di calcio del 2012, all'Olimpico verranno giocate le partite più importanti. E poi l'appuntamento da tutti sognato: le Olimpiadi del 2016. Persa inopinatamente l'edizione del 2004 (vinse Atene, ripagata dello scippo del 1996 quando fu Atlanta ad ospitare i Giochi del centenario), Roma si è rimessa in gioco per puntare a quella del 2016. L'amministrazione capitolina (grande artefice di questa serie di appuntamenti sportivi internazionali) si è rimboccata le maniche, e al momento è già vinta la sfida con Milano, che pure ambiva alle stesse Olimpiadi. In questo 2006, poi, c'è tutta una serie di manifestazioni che punteggeranno il calendario. La Coppa del Mondo di spada farà tappa a Roma in marzo, e ci sarà finalmente l'occasione di gustarsi da vicino la grande scherma che tante medaglie ci regala alle Olimpiadi. Dal pianeta dell'iperbasket arriveranno invece in ottobre i Phoenix Suns, una delle più forti squadre dell'Nba americana, guidati da Mike D'Antoni, che dopo essere stato protagonista dei parquet italiani è diventato un tecnico molto quotato. I suoi Suns saranno impegnati in una serie di esibizioni, in ottobre. Infine, last but not least, occorre ricordare gli eventi che annualmente portano a Roma lo sport d'elite: la Maratona di Roma (26 marzo) si sta ritagliando uno spazio sempre più vistoso nel calendario dell'atletica; gli Internazionali di Tennis (maggio) sono sempre uno degli snodi centrali della stagione; il Golden Gala (luglio), premiato nel 2005 come miglior meeting di atletica, si confermerà passaggio cruciale; Piazza di Siena (maggio) coinvolgerà il meglio dell'equitazione mondiale; il Lido di Roma (marzo) offrirà un palcoscenico ai più forti judoka che si sfideranno a Ostia nell'affermato torneo internazionale.