di FRANCO BOVAIO STASERA alle 21.
Dopo l'1-1 della gara di andata in Ungheria, per passare il turno la nazionale di Gentile può pareggiare 0-0 o vincere con qualsiasi risultato. La ripetizione dell'1-1 porterebbe a supplementari ed eventuali calci di rigore. Per centrare la qualificazione Gentile si affida alla stessa squadra che giocò a Budapest (col dubbio di Montolivo al posto di Galoppa) e confida nel calore del piccolo stadio di Fermo, esaurito in tutti i suoi diecimila posti: «Il passaggio del turno è tutt'altro che scontato e per conquistarlo occorrerà dare il massimo. All'andata i loro ventimila tifosi sono stati decisivi, visto che con il loro sostegno hanno spinto gli ungheresi a reagire dopo il nostro vantaggio fino a trovare il pareggio. Spero che oggi sia altrettanto lo stesso per noi. D'altronde bisogna stare in guardia, poiché nonostante l'1-1 dell'andata nel calcio le sorprese sono sempre dietro l'angolo e ho ricordato ai ragazzi che incassare una rete potrebbe mandare tutto all'aria». Queste le altre gare di playoff con, tra parentesi, i risultati dell'andata: Olanda-Slovenia (0-0), Portogallo-Svizzera (1-1), Francia-Inghilterra (1-1), Germania-Rep.Ceca (2-0), Croazia-Serbia M. (1-3), Belgio-Ucraina (3-2), Danimarca-Russia (1-0).