Manchester stregata da Rossi

Dal 52' al 73' è stato il festival di Lampard e Drogba (una doppietta ciascuno) e Gudjohnsen: un rullo compressore, un Leviatano che sta facendo sfracelli in una Premier League sempre più monotona e scontata per quanto riguarda il verdetto finale. Ma il personaggio di questa nona giornata inglese è il signor Rossi, Giuseppe per la precisione, 17 anni, un passato nelle giovanili del Parma e un presente nel Manchester United. Il giovane talento ha segnato la sua prima rete in Premier sul campo del Sunderland (in gol anche Rooney e Van Nistelrooy, capocannoniere del campionato con otto reti). E' una seconda punta, veloce, potente, adocchiato nel 2004 dal un osservatore lungimirante dei Red Devils. Tra il contatto e il contratto il passo è stato breve. Il sogno si è concretizzato con l'esordio in Coppa di Lega contro il Crystal Palace, ora anche il gol al Sunderland. In mezzo una tourneè estiva in Oriente proprio con il Man Utd: tre partite e due gol, uno spettacolo per gli occhi, tanto che il mitico Alex Ferguson ha avuto il coraggio e la voglia di accostarlo a un certo Gary Lineker. Lui, Giuseppe, incassa i complimenti e riga dritto, in silenzio. Un esempio che andrebbe seguito anche nel calcio nostrano, troppo spesso incline ad affibbiare l'etichetta di fenomeno a ragazzini mediocri reclamizzati ad arte. Intanto in Spagna Ronaldo segna una tripletta nel derby di Madrid: il 3-0 delle merengues al Vicente Calderon contro l'Atletico di Fernando Torres non ammette repliche, anche se è costato al Fenomeno un infortunio alla caviglia sinistra, per lui un mese di stop. Non basta al Barcellona una doppietta del solito Ronaldinho per sbancare il Riazor: finisce 3-3 col Deportivo, capace di recuperare nel finale dall'1-3 a favore degli azulgrana. Alterne fortune per due allenatori italiani all'estero: esordio con vittoria per Guidolin, tecnico del Monaco, in casa contro il fanalino di cosa Metz. La squadra del Principato cercherà ora di riprendere quota in classifica e riavvicinarsi a posizioni più consone al proprio prestigio; ancora maluccio lo Stoccarda di Trapattoni, in svantaggio contro il Borussia Monchengladbach e capace di siglare l-1 solo grazie all'autorete. Da registrare nella Bundesliga l'aggancio in vetta del Werder Brema al Bayern Monaco: 6-2 del Werder al norimberga (tripletta di Klose), 1-1 del Bayern contro lo Schalke 04, capace di pareggiare su rigore al 93' con Larsen dopo il vantaggio di Santa Cruz. Per la squadra di Magath è il primo pareggio in campionato dal 30 gennaio scorso!