BUENOS AIRES — Il brasiliano Branco, allora centrocampista del Brescia, si è spesso lamentato che, durante ...

Da subito aveva nutrito il sospetto che in quel bidoncino non si fosse il solito integratore di sali minerali di solito a disposizione dei calciatori a bordo campo. Il fatto però è stato sempre smentito dai protagonisti della vicenda. Ora, però, Diego Maradona ha confermato tutto. Lo ha fatto nel corso dell'ennesimo suo show televisivo, nel corso di un programma mandato in onda in tarda serata dal canale TyC Sport, in cui l'ex fuoriclasse argentino ha dato la stura ad ogni sorta di ricordi, che hanno fatto per lo più ridere i presenti alla trasmissione, tra i quali il suo amico Ariel Ortega. «Anche i brasiliani — ha ricordato Diego — venivano spesso a bere alla nostra panchina. E, quando è venuto Branco e gli ho detto "Valdito bevi pure", e lui si è scolata tutta l'acqua». «Poi — ha continuato — è venuto anche Olarticoechea e allora gli ho gridato "No, no, da quel bidoncino no". Fatto sta — ha proseguito l'ex campione del Napoli Maradona — che a partire da quel momento, Branco, stralunato, tirava le punizioni e stramazzava a terra stanco morto. Dopo la partita, quando i due pullmann si sono incrociati, m'ha fatto segno che era colpa mia. Ma gli ho risposto di no e ho negato tutto a gesti. C'era un buon rapporto tra noi, e non ne abbiamo più parlato». Maradona svela finalmente sia il trucco che l'inganno. «Qualcuno ha messo nell'acqua un Roipnol (un sedativo utilizzato dagli psichiatri per tranquillizzare i loro pazienti, ndr), ed è finito tutto in vacca», ha concluso Diego, sbottando a ridere. A proposito della rete che permise all'Argentina di battere il Brasile, Maradona ha ricordato: «Hanno accusato il mio compagno del Napoli, Alemao, di non averla impedita facendomi fallo. È stato lo "sceriffo" Dunga ad affermarlo, perché è stato invece lui a cercare di picchiarmi, ma non ci è riuscito. E così ho potuto avanzare e, quando ho visto i lunghi capelli biondi (quelli di Caniggia, ex centravanti della Roma, ndr), gli ho passato la palla...». E giù altre risate.