di STEFANO CARINA PROFUMO di A per le squadre siciliane nella 34° giornata della serie cadetta.

I giallorossi, dominatori assoluti della partita, sono ora secondi in classifica, in compagnia degli stessi orobici, a cinque lunghezze dal Palermo che ha avuto più difficoltà del previsto a superare l'Ascoli, grazie ad un calcio di rigore trasformato da Corini al 5' della ripresa. Ma sul match di Messina pende il reclamo presentato dai bergamaschi per un sasso che ha colpito il portiere Taibi mentre con il pullmann della squadra raggiungeva lo stadio. Girandola di reti ed emozioni a Como, dove il Livorno vince con un rocambolesco 5-3! Livorno sempre avanti e Como costretto ad inseguire per tutta la partita. La rete del 3-3, siglata da Tarantino all'89' illude i comaschi di aver strappato almeno un punto. Non è però così, perchè Vigiani al 92' e Lucarelli al 94', regalano tre punti fondamentali al Livorno che ora è quarto, a quota 54 in piena zona promozione. Pari a reti bianche per due pretendenti alla serie A, Cagliari e Piacenza, che si fanno fermare sui loro campi, rispettivamente da Vicenza e Catania. Brutta battuta d'arresto per il Torino che è sconfitto in casa dal redivivo Napoli di Gigi Simoni. In svantaggio per una rete di Dionigi al 45' del primo tempo, i granata trovavano la via del pareggio con Conticchio al 63', ma devono arrendersi al gol nel finale di Max Vieri, che festeggia nel migliore dei modi la convocazione ricevuta in settimana dalla nazionale australiana. Sale a quota cinquanta punti la Fiorentina di Emiliano Mondonico, che batte per 3-1 il Bari, sempre più tristemente al penultimo posto in classifica. Riganò, sempre lui, sblocca il risultato. Poco dopo Camorani raddoppia. Ci prova Bruno al 60' a riaprire i giochi, ma è Fantini poco dopo a chiudere la gara. Importante vittoria in trasferta per il Pescara che dopo aver perso nel turno infrasettimanale contro il Genoa, espugna il campo della Salernitana, alla seconda sconfitta casalinga in tre giorni. Mattatore per i pescaresi, Alteri, autore di una doppietta. Con questi tre punti i biancocelesti agguantano proprio la Salernitana a quota 38, in chiara difficoltà a questo punto del torneo. Chi sembra aver risolto in parte i propri problemi è il Genoa che strapazza per 4-1 il Verona. Marco Rossi, al terzo sigillo in due partite, Foglio, Milito e Caccia archiviano la pratica gialloblu, che segna la rete della bandiera con il rumeno Mihalcea. Pari incolore tra Venezia e Treviso. Oggi si giocano due posticipi: Avellino-Ternana ed Albinoleffe-Triestina.