SESTA TAPPA DECISA IN VOLATA: SECONDO LO SPAGNOLO FREIR

Non ce l'ha fatta, invece, lo spagnolo, per due o tre centimetri. Ma ha voluto andare a verificarlo di persona, dal giudice di gara, e solo dopo aver guardato il fotofinish si è convinto. Tanto puntiglio da parte di Freire non è casuale: infatti in ballo non c'era solo una pur non disprezzabile vittoria di tappa, ma anche la classifica generale. Bettini, primo, ha guadagnato 4" di abbuono su Freire secondo (e uno lo aveva già conquistato a un traguardo volante al km 42), e così si è portato a +8" sull'iberico. Ma se avesse vinto Freire, avrebbe appaiato l'italiano in testa alla classifica, e oggi tra i due sarebbe stato un terno al lotto. Invece Bettini potrà più facilmente controllare l'avversario: tanto per cominciare la Quick Step dovrebbe mandare allo scoperto qualche fuga per impedire a Freire di prendere abbuoni ai traguardi volanti. E poi, nella sicura volata conclusiva, Bettini dovrà fare il tifo perché Petacchi faccia il suo dovere. Uno sprint, quello di oggi a San Benedetto del Tronto (partenza e arrivo nella cittadina marchigiana, 162 km da percorrere, differita tv su Rai3 alle 16.50), che non rivedrà la sfida che aveva infiammato l'inizio della Tirreno: infatti Cipollini non potrà contendere il successo a Petacchi, visto che si è ritirato ieri, dopo 55 km di tappa, per una lieve indisposizione fisica. Qualche linea di febbre per Re Leone (già alle prese con l'influenza nei giorni scorsi) gli ha consigliato di tornare a casa, per evitare di peggiorare la situazione: la Sanremo di sabato è troppo preziosa per metterla a repentaglio in questo modo.