A SAN SIRO (15, DIRETTA SKY2)

Ed è un'Inter in crisi, di motivazioni, ma soprattutto in difesa dove c'è piena emergenza. «Il ritorno in pullman da Sochaux era in programma, non a caso abbiamo portato il pullman in Francia - dice Zaccheroni - I tifosi si sono resi conto che la squadra, in mezzo a mille difficoltà, ci mette sempre sempre il massimo impegno. Nessuno può arrivare ad affermare che l'Inter non si impegni». Per oggi c'è l'emergenza difesa... «Probabilmente cambieremo la disposizione della difesa e di conseguenza della squadra. Dico probabilmente perchè mi riservo le ultime verifiche nella rifinitura. Indipendentemente dallo schieramento, senza ombra di dubbio, restiamo sempre competitivi». Se Zaccheroni ha un solo vero difensore disponibile, Adani, la questione diventa solamente tattica. Contro un Brescia decimato dall'influenza, Zaccheroni proporrà forzatamente una difesa a quattro. E il grande ballottaggio diventa Recoba-van der Meyde. Favorito sarebbe l'olandese, anche se la sostituzione di giovedì contro il Sochaux non gli fatto troppo piacere. Intanto sull'altro fronte Baggio salta l'appuntamento con l'Inter. Il fantasista accusa ancora fastidi muscolari e non è stato convocato per San Siro. Ma il problema del Brescia non è solo l'assenza del suo campione. Contro l'Inter De Biasi dovrà inventarsi una formazione con i pochi disponibili che gli sono rimasti. Un'epidemia di influenza ha infatti steso mezza rosa del Brescia: Agliardi, Martinez, Dainelli, Mareco, Mauri, Stankevicius, Correa, Brighi, Pisano, Bachini e Alberti. Ma anche Guana, Maniero (acciaccato), e, come detto, Baggio (fastidi muscolari) sono indisponibili. Decisivo per tutti, il provino stamattina.