Mancini vara il tridente con il serbo, Fiore e Lopez

Cesar, Inzaghi e Negro hanno effettuato una seduta differenziata. Gli altri giocatori, compresi Delgado, Muzzi e Stankovic, alle prese nei giorni precedenti con problemi fisici. Il programma della seduta ha previsto la prima parte dedicata alla fase di riscaldamento, una seconda dedicata agli schemi tattici a tutto campo ed infine la partitella a metà campo. Oggi la rifinitura alla 11 ma Mancini ha già in mente la formazione da mandare in campo domani pomeriggio contro il Brescia di Roby Baggio. Peruzzi giocherà in porta, Stam-Mihajlovic-Couto-Favalli costituiranno il quartetto arretrato che cercherà di bloccare il fantasista di Coldogno e il suo compagno Caracciolo. A centrocampo si punterà sul dinamismo di Giannichedda (favorito sul francese Dabo), mentre Albertini e Liverani si alterneranno in cabina di regia, secondo lo schema già visto contro Inter e Juventus. Il tridente leggero sarà formato da Fiore, Stankovic e il redivivo argentino Claudio Lopez. Come detto, ha recuperato anche il giovane Delgado che però si accomoderà in panchina pronto ad entrare in caso di necessità. Nella lista dei diciotto da consegnare all'arbitro Rizzoli finiranno anche Sereni, Zauri, Gottardi, Dabo, Conceiçao e il giovane Melara oltre al compagno di Primavera Delgado. Mancini siederà domani per cinquantesima volta in campionato sulla panchina biancoceleste. Per ora il bilancio è di 24 vittorie, 16 pareggi e 9 sconfitte. Contro il Brescia il tecnico va a caccia del venticinquesimo successo in serie A alla guida della Lazio.