NESSUN DRAMMA

Ma venti minuti di tranquilla conversazione all'interno dello spogliatoio giallorosso tra tecnico e giocatori. Solo loro, chiusi dentro il «bunker», per analizzare la sconfitta contro il Milan di Ancelotti e cercare di capire cosa non ha funzionato nella Roma dei record improvvisamente scomparsa dal campo. Capello ha evidenziato gli errori dei vari reparti, le occasioni perse, le ingenuità commesse: vedi l'azione che ha portato al secondo gol rossonero. La «lezione» si è svolta in un clima sereno nel quale Capello ha bacchettato, se pur in maniera molto soft, gli attaccanti giallorossi rei, secondo il tecnico, di non aver dato il giusto supporto al centrocampo in fase difensiva. Uno scambio di opinioni, con alcuni giocatori che hanno chiesto il perché di alcuni cambi e scelte tattiche all'allenatore. Per il resto, indicazioni in vista di Perugia partita che adesso la Roma non può più permettersi il lusso di sbagliare. Alla seduta di allenamento defaticante di ieri non hanno partecipato Carew (alle prese con qualche linea di febbre), Samuel ed Emerson: questi ultimi non dovrebbero essere a rischio per domenica. Il norvegese invece, probabilmente usufruirà di un turno di riposo, così come Delvecchio apparso non ancora al top della condizione. Capello al Curi potrebbe cambiare modulo tornando a un 3-5-2 vecchia maniera, infoltendo il centrocampo (più Tommasi che De Rossi) e giocare la carta Montella nella ripresa. Lo stesso Capello aveva detto che Montella sarebbe stato pronto, almeno per la panchina, già per domenica. In difesa probabile il rientro di Zebina che sembra non aver gradito l'ennesima panchina. Da verificare infine le condizioni di Totti, che già prima della partita col Milan aveva accusato un problema muscolare: il capitano ha però stretto i denti ed è andato in campo, pur non disputando una partita al «suo» livello. Domenica comunque, tranne complicazioni dell'ultima ora, sarà regolarmente in campo.