Del Piero recupera e Lippi ha in mente di portarlo in panchina a San Siro col Milan

Del Piero è rimasto in campo oltre un'ora in campo: nessun gol, ma buone giocate e tanto ottimismo per un rientro ormai davvero imminente. Sarà una sorta di «portafortuna» bianconero per lo scontro diretto tra le capolista. Lippi è tentato di fare una sorpresa a San Siro: portarsi Del Piero in panchina, anche se finora ha escluso questa soluzione e probabilmente continuerà a farlo, almeno fino alla consegna delle formazioni all' arbitro a Milano. In ogni caso, Del Piero molto difficilmente scenderà in campo contro i rossoneri, per non rischiare in una partita ad alta tensione. Il ritorno a ranghi compatti, compresi quei nazionali che avevano avuto ieri un giorno di riposo in più da Lippi, ha riportato la Juventus nel clima del campionato, dopo un inizio di settimana vivace per la deposizione degli ex bianconeri Vialli e Torricelli al processo per uso di farmaci e per le accuse (lette da qualcuno come contro-accuse) dell'ad bianconero Giraudo su un altro tipo di doping, quello «amministrativo», con la «concorrenza sleale di quei club che non rispettano le regole». Una dichiarazione, fatta lunedì, appena terminata l'assemblea degli azionisti, che ha generato mormorii e reazioni contrastanti nel calcio italiano, come pure le creano gli sviluppi processuali. Al processo per farmaci i giudici cercano ulteriori chiarimenti e potrebbero indagare per falsa testimonianza alcuni testi (non calciatori, a quanto risulta). Ma il legale bianconero Luigi Chiappero vede rosa: «Il processo - dice - sta dimostrando che la Juventus non ha fatto altro che tutelare la salute dei propri giocatori».