MERCOLEDÌ ALLE 11.30

Nasce mercoledì il Roma club Montecitorio. Hanno già garantito la loro adesione, tra gli altri, il presidente dei Ds, Massimo D'Alema, il senatore a vita Giulio Andreotti, il sottosegretario agli Esteri Mario Baccini (Udc), Paolo Cento dei Verdi e il vice capogruppo dei deputati di Forza Italia, Fabrizio Cicchitto. È stato invitato anche il ministro delle Telecomunicazioni Maurizio Gasparri, che però non ha ancora fatto sapere se sarà presente. Per l'atto costitutivo del club l'appuntamento è mercoledì mattina alle 11.30 nella sala del Cenacolo in vicolo Valdina. Gli organizzatori avevano chiesto la sala della Lupa, per il prestigio e per l'evidente collegamento con il simbolo della squadra capitolina, ma la risposta della Camera è stata negativa. A rappresentare la squadra ci sarà il presidente della Roma, Franco Sensi, e a Giulio Andreotti sarà offerta la presidenza onoraria del club. Diventeranno soci, oltre ai parlamentari, anche diversi funzionari della Camera e alcuni giornalisti: tra questi l'editorialista del 'Corriere della Serà, Paolo Franchi. Una passione, quella per la Roma, che in passato ha fatto litigare anche tifosi doc. Mercoledì Giulio Andreotti e Massimo D'Alema potranno fare la pace e chiarirsi dopo il vivace scambio di battute di qualche settimana fa: «Forse per Sensi sarebbe difficile ingaggiare anche me», disse D'Alema commentando la campagna acquisti della Roma. La risposta di Andreotti arrivò immediata: «Invece di occuparsi di Sensi - affermò piccato il senatore a vita - D'Alema avrebbe potuto ispirarsi alla trasmissione 'I fatti vostrì». Gli animatori dell'iniziativa sono due assistenti parlamentari: Sergio Coltellacci, che vanta 44 anni di abbonamenti ai campionati della Roma, e Giampiero Arrigo. I due avrebbero voluto ospitare all'inaugurazione del club anche qualche campione giallorosso, in primis Francesco Totti, ma Fabio Capello e i giocatori della Roma sono in ritiro. «Poco male - spiega Castellacci - ci rifaremo a settembre quando il club eleggerà presidente e direttivo. In quell'occasione faremo proprio una festa e allora ci saranno anche i giocatori». Coltellacci e Arrigo hanno invitato anche l'esecutivo dell'Utr, Unione tifosi romanisti, e il presidente Fabrizio Grassetti ha accettato entusiasta. La nascita del club giallorosso segue altre iniziative simili: tra Camera e Senato si sono già costituiti quattro club di parlamentari tifosi: Inter, Milan, Juventus e Genoa.