CALDO «Stare dietro alla Ducati è un problema: ti getta in faccia un caldo asfissiante e fa un ...

(Valentino Rossi). TRADUZIONE Debiddu Bekkamu: traduzione giapponese di David Beckham. ORECCHINI La Juventus ha chiesto a Miccoli di togliersi l'orecchino: «Ne ho due, uno lo tolgo, ma non quello giallorosso». TORTURE «Dovevamo vincere per forza, sennò Quday Hussein ci torturava. Dopo una sconfitta, uno di noi è stato rinchiuso in una stanza per due ore con un cane feroce. È stato quasi sbranato». (Samir Kazem, capitano della nazionale irachena di calcio). CAPELLI In Cina, sotto il celeste impero, si giocava a calcio con una sfera di cuoio riempita di capelli femminili. INNO L'inno uruguaiano non venne eseguito dopo la finale dei Mondiali 1950. I musicisti di Rio avevano già lasciato il Maracanà in lacrime per la sconfitta del Brasile. TELEFONATA «Se non la smettete subito chiamiamo i Carabinieri. Domani a Treviso si lavora». (da una telefonata al Sunset, il bar dove Riccardo Pittis stava festeggiando lo scudetto di basket della Benetton) MANI Marcello Lippi, parlando del calcio brasiliano alla scuola Holden di Baricco, raccontò di «un fantastico portiere carioca che parava senza avere le mani». MANI/2 Nella Confederation Cup (torneo tra le nazionali vincitrici dei campionati continentali, in corso in Francia) i giocatori devono stringersi la mano prima e dopo la partita. VELOCITÀ Al torneo del Queen's, per schivare la battuta di Roddick che viaggiava alla velocità record di 239,8 km/h, Agassi ha avuto solo 3,6 decimi di secondo. CACCA In Bangladesh si svolgono tornei di tennis su una superficie di cacca di mucca compressa. PECORE Gezahegne Abera, maratoneta, oro olimpico nel 2000, racconta di aver imparato a correre inseguendo le pecore della sua famiglia.