LA COMMISSIONE Cultura di palazzo Madama ha approvato in sede deliberante la legge che istituisce un ...

L'assegno intitolato a Giulio Onesti, ex presidente del Coni, sarà attribuito agli sportivi italiani che nel corso della loro carriera hanno onorato la Patria, «anche conseguendo un titolo di rilevanza internazionale in ambito dilettantistico o professionistico, qualora sia comprovato che versino in condizioni di grave disagio economico». L'assegno straordinario vitalizio sarà commisurato alle esistenze dell'interessato, e non potrà in ogni caso essere superiore a 15 mila euro annui. La concessione potrà essere revocata in caso di condanna penale; l'assegno infine non sarà computabile nel calcolo del reddito di coloro che ne usufruiscono. Sarà il ministro per i Beni e le attività culturali ad assegnarlo, in un numero massimo di 5 sportivi per ciascun anno, individuati da una commissione, istituita presso il ministero. Per l'attuazione della legge infine è autorizzata una spesa massima di 75 mila euro per l'anno 2003, 151.950 euro per l'anno 2004 e 822.700 euro a decorrere dal 2005. Soddisfazione è stata espressa dal sottosegretario allo Sport Mario Pescante.