IL MESSAGGIO DEL SERBO

Con lui in campo la Lazio non ha mai perso, e questo non può essere solo un caso. «Quelli che hanno giocato al mio posto sono sempre stati all'altezza della situazione, sarei presuntuoso se dicessi che con me in campo la Lazio è imbattibile, ma c'è da dire che quando ci sono compagni ed avversari avvertono qualcosa di diverso. Abbiamo dimostrato in campo tutte le nostre potenzialità, potevamo essere molto più avanti in classifica. Adesso diventano fondamentali le prossime 3 partite: servono nove punti ma il Como fa più paura della Juventus. Con le piccole abbiamo sempre trovato delle difficoltà. Obiettivi? Personalmente terrei in maniera particolare all'Uefa, è l'unico trofeo che mi manca. La società? Ci hanno proposto di prendere 6 mesi di stipendi convertiti in azioni e stiamo cercando di trovare un accordo: noi calciatori abbiamo capito che è il momento di fare dei sacrifici, ma anche i dirigenti devono capire la nostra situazione. Dovremo trovare un accordo: almeno 20 calciatori dovranno accettare il programma, altrimenti sarà tutto inutile. Resta poco tempo a diposizione: solo Baraldi può portarci in salvo».