televisione

Stefano De Martino e Maria De Filippi top. Simona Ventura e Bianca Guaccero fanno flop

Marida Caterini

La stagione televisiva, che si avvia alla conclusione, è stata caratterizzata da una serie di programmi per i quali il responso dell’Auditel molto spesso, è stato insoddisfacente. Tra le maggiori delusioni, il flop del programma Big show condotto da Enrico Papi su Canale 5. Un appuntamento del giovedì sera sul quale la principale rete Mediaset aveva fatto grande affidamento scegliendo come conduttore Papi reduce da Scherzi a parte, andato in onda l’anno precedente. Si era sbandierato l’appuntamento come la novità della stagione: invece Papi non si è dimostrato all’altezza della conduzione riducendo i vari segmenti spettacolari ad una serie di sorprese con il preciso intento di destare emozione. Lo stesso padrone di casa ci era parso alquanto esagitato nella gestione delle puntate. Risultato: da oltre il 13.7% di share dell’esordio, si è scesi al 9.5% andando ancora sotto il 10% nell’ultima. Decisamente un flop sul quale Mediaset dovrà ragionare se vuole cambiare radicalmente il proprio approccio all’intrattenimento. Un intrattenimento che non ha avuto una stagione favorevole se si escludono i soliti programmi ultraventennali di Maria De Filippi: Amici che in questa nuova edizione è andato molto bene polverizzando la concorrenza e C’è posta per te. Oltre Tu si que vales che ha aperto la prima parte della stagione autunnale e invernale. Infatti anche i due programmi D’Iva, con Iva Zanicchi e Michelle impossible con la Hunziker non hanno fatto registrare esplosivi indici di ascolto ma si sono mantenuti su una media del 13%. Stesso discorso anche per il programma con Claudio Baglioni, Uà, uomo di varie età. Meglio quest’anno è andato per la fiction di Cologno Monzese che, con Raoul Bova ha toccato il 20% di share.

Ma non è soltanto casa Mediaset a piangere sull’intrattenimento dagli ascolti mancati: c’è anche viale Mazzini. Uno dei programmi sui quali Rai 2 faceva molto affidamento è stato Citofonare Rai 2 con la doppia conduzione di Paola Perego e Simona Ventura. Spiace dirlo, ma il programma in onda la domenica mattina, a mezzogiorno, non ha fatto breccia nei telespettatori che a quell’ora preferiscono puntare il telecomando su altri canali tra cui Rai 1 dove sono in palinsesto programmi dagli ascolti mai deludenti come Linea verde, un cult oramai di viale Mazzini che ha dato vita a spin off sullo stesso genere. Oppure puntare su Canale 5 che propone Melaverde che non delude. Sempre su Rai 2 Detto fatto, il tutorial del pomeriggio condotto da Bianca Guaccero, ha concluso una stagione non entusiasmante dal punto di vista degli ascolti. E sembra, non sarà riconfermato anche se la formula di base potrebbe funzionare ancora. Non va meglio per Anni 20 notte, sempre sulla seconda rete, in seconda serata: le aspettative della vigilia non sono state mantenute.

  

Rai 2, però, è presente anche tra i programmi Top della stagione con Stasera tutto è possibile andato in onda in prima serata con la presenza alla conduzione di Stefano De Martino. E Rai 1, oltre che per Domenica in, fa invece registrare un successo quasi totale con i suoi appuntamenti con la fiction: da settembre fino ad oggi, è stato un crescendo di gradimento. Unica eccezione la serie Noi con Aurora Ruffini e Lino Guanciale che si è fermata al di sotto delle aspettative: causa una trama troppo frammentata e con troppi balzi temporali. Da segnalare tra i Top Rai anche La vita in diretta: il quotidiano appuntamento con Alberto Matano nel pomeriggio di Rai 1 riesce anche ad arrivare al 20% di share. Medesimo discorso positivo per Che tempo che fa con Fazio e la Littizzetto su Rai3: tra i pochissimi programmi della terza rete a superare il 10% di share. Infine, top dei top, il successo dell’Eurovision Song Contest con oltre il 41% su Rai 1. Le ultime considerazioni sono per due programmi apparentemente di nicchia. Si tratta di Geo con Sveva Sagramola su Rai 3, una certezza quotidiana per la rete. E La signora in giallo, serie replicata infinite volte che riesce ancora ad attestarsi sul 4% nel day time pomeridiano di Rete4.