lutto nel cinema

William Hurt, l'attore premio Oscar stroncato da un tumore. Aveva 71 anni

È stato il volto indimenticabile del Grande freddo, di Figlio di un dio minore, Turista per caso, ma anche il premio Oscar per il Bacio della donna ragno. Ma William Hurt, scomparso oggi a 71 anni (lottava con un cancro alla prostata dal maggio 2018) resterà l’attore americano capace di passare da registri drammatici a ironici, dalla commedia al noir, mantenendo sempre un’aria misteriosa da agente della cortina di ferro.

Sex symbol cerebrale e star del cinema, Hurt dagli anni ’90 diede una svolta alla sua carriera alternando partecipazioni sul grande schermo a progetti televisivi come il fortunato personaggio della gola profonda nella serie tv Damages. Ma elencare i suoi lavori è esercizio impegnativo: ha partecipato a più di settanta film, dal primo, Stati di allucinazione, regia di Ken Russell, del 1980, all’ultimo, del 2021, Black Widow, di Cate Shortland, storia di spionaggio in cui Hurt aveva recitato assieme a Scarlett Johansson. In mezzo, mise la firma su film culto come Brivido caldo, Dentro la notizia, Lost in Space e l’ipnotico The Village, di Night Shyamalan.