la polemica

Maneskin a Las Vegas, i Cugini di Campagna contro la band: "Ci hanno copiato gli abiti"

Giada Oricchio

Conosci Mick Jagger, ti fai un selfie e i Cugini di Campagna ti rimproverano. E’ successo ai Maneskin. Dopo il Festival di Sanremo e l’Eurovision Song Contest, la band romana è partita alla volta degli USA e ha conquistato anche il pubblico a stelle e strisce. Non a caso, scriviamo “a stelle e strisce” perché Damiano David, Victoria De Angelis, Thomas Raggi ed Ethan Torchio hanno aperto il concerto dei Rolling Stones all'Allegiant Stadium di Las Vegas (e Jagger li ha ringraziati in italiano). Mezz’ora di canzoni, fan entusiasti e il nome di Damiano scandito più volte.

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La pietra dello scandalo è stato l’outift: tutine aderenti omaggio alla bandiera americana. Ebbene, secondo i Cugini di Campagna niente di originale, anzi una scopiazzatura di un loro vecchio outfit. E così sulla pagina Facebook il gruppo ha scritto: “I Maneskin si sono esibiti negli USA, prima dei Rolling Stones, imitando, nel vestire I cugini di campagna. Basta copiare i nostri abiti” con tanto di foto-confronto tra il look di Damiano David e quello di Nick Luciani.

In realtà, come direbbe Johnny Stecchino “non mi somiglia per niente”, magari ai Maneskin si può imputare di aver peccato di originalità questa volta, ma “Anima mia” era meglio stare “Zitti e Buoni”.