sardegna

Scienza e cultura in campo per dichiarare i nuraghi patrimonio dell’Unesco

L’obiettivo ambizioso è far guadagnare a tutti i siti nuragici della Sardegna lo status di Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Con questa finalità è stato siglato un accordo tra Crs4 (Centro di Ricerca, Sviluppo e Studi Superiori in Sardegna), Dass (Distretto aerospaziale della Sardegna) e l’associazione, dal nome esplicito, La Sardegna verso l'Unesco. La domanda è stata già presentata e gli oltre 6000 siti archeologici inseriti nella lista sono quelli mappati nel geoportale Nurnet realizzato nel 2013 dal Crs4. La risposta entro marzo prossimo. «Finalmente - ha spiegato spiega Michele Cossa, presidente dell'associazione - l'unicità della nostra archeologia diventa centrale nella nostra identità ed economia. Grazie a questa collaborazione la Sardegna potrà contare su una mappatura uniforme, precisa, dettagliata del patrimonio nuragico sardo».

Lo scopo dell’iniziativa è la conservazione dell’immenso patrimonio archeologico che possa anche accendere un interesse turistico per l’isola che la riveli come meta non solo estiva, ma fruibile per tutto l’anno con interessi culturali e di svago.