La fatale ignoranza sui tatuaggi
Tatuaggi e piercing sono sempre più amati dai giovanissimi ma spesso sulla prudenza vince la leggerezza. Lo dimostra la ricerca condotta dall'Università di Tor Vergata di Roma su 2.500 studenti liceali coinvolti con questionario anonimo: quasi uno su tre ha dichiarato di avere un piercing e il 20% un tatuaggio. Ebbene, il 24% dei ragazzi ha affermato di aver avuto complicanze infettive; solo il 17% ha firmato un consenso informato e solo il 54% è sicuro della sterilità degli strumenti che sono stati utilizzati. «Se l'80% dei ragazzi ha affermato di essere a conoscenza dei rischi d'infezione, solo il 5% è informato correttamente sulle malattie che possono essere trasmesse.