XII edizione

San Martino, Trilussa e il concorso poetico dei cornuti

Gianluca Dodero

Domenica scorsa si è tenuta la dodicesima edizione del concorso poetico di San Martino Patrono dei Cornuti, indetto dal Centro Romanesco Trilussa. La giornata si è svolta nel corso del tradizionale banchetto a Ostia antica. Grandi risate con poesie e premi proprio a tema, dedicati ai cornuti che lo sanno e anche a quelli (la maggior parte) che non ne sono ancora a conoscenza. Graditissima la presenza, tra l’affetto e la stima di tutti (varie le standing ovation in sala) del grande Giorgio Onorato, novantaduenne voce storica di Roma. Con l’occasione l’annuncio di un libro sul cantante nato a Testaccio, con tante testimonianze e aneddoti di chi lo conosce da vicino. Duecento partecipanti di varie età hanno ribadito la forza viva del Centro Romanesco Trilussa e la capacità aggregativa in questi tempi difficili, basata sulla forza di saper tramandare e diffondere con credibilità una importante identità culturale che spazia dai libri, alla poesia, alla canzone romanesca. Presenti i grandi saggi e volti noti nell’ambito della Romanità: da Giovanni Roberti e Gianni Salaris a Porfirio Grazioli, passando da Lillo Bruccoleri, Roberto Ciavarro a Enrico Pozzi, da Ettore Geri a Benito Corradini, senza scordare Angelo Blasetti nelle vesti di mattatore e presentatore della serata e Alessandro Cochi, storico amico di questi mondi. Interessante la vicinanza culturale ed intergenerazionale, con la presenza della rete di forze attive sui social Network come l’associazione Passione Romana, formata da Roma i Migliori Anni, Romanima- l’Anima di Roma e Roma bbella, e Roma Caput Sport.